Terremoto Amatrice

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(darkmoon)

70martedì 26 settembre 2017 20:20

Con il terremoto qualcuno cercava di arricchirsi
HO letto di gente che trasferivano il domicilio ad amatrice per prendere il ussidio.

Anche questi sono dei furbetti.

contributo di autonoma sussistenza
Un domicilio fittizio, sufficiente - secondo la Procura - a incassare svariate centinaia di euro. Una ordinanza della Protezione civile del settembre 2016 fissava in 400 euro mensili i fondi che ogni Comune poteva destinare ai nuclei familiari composti da una sola persona. Gli euro salivano a 500 se la famiglia terremotata era composta da 2 persone, 700 se erano in tre e a crescere fino a 900 euro per i nuclei di cinque o più persone. Se un membro del famiglia è portatore di handicap scattavano altri 200 euro.

Fatascalza

60martedì 26 settembre 2017 20:27

detesto che nel mio paese ci sia un'infinità di persone che cercano di lucrare sulle disgrazie altrui.
non riuscirei a portar via loro nemmeno una penna

Eroe

60martedì 26 settembre 2017 23:22

Quello che non capisco è come si fa a prendere la residenza in un paese raso al suolo visto che devi dimostrare di risiedere li per prenderla e poi se uno ha la residenza dopo il terremoto non dovrebbe comunque aver diritto a questo giusto contributo per chi ha vissuto la catastrofe.

mizar!

60martedì 26 settembre 2017 23:32

pare avessero il domicilio ma non la residenza ad Amatrice, prima del terremoto... dopo hanno spostato anche la residenza...

FONTE

riccardo60

60mercoledì 27 settembre 2017 11:02

Ai tempi del terremoto dell'irpinia, questo di prassi era molto diffusa, dove c'erano baracche,
improvvisamente erano diventate delle abitazioni normali.

vere

60mercoledì 27 settembre 2017 12:58

A quello dell'Aquila ridevano.... che persone tristi

Fatascalza

50mercoledì 27 settembre 2017 19:19

Re:

mizar!, 26/09/2017 23.32:
pare avessero il domicilio ma non la residenza ad Amatrice, prima del terremoto... dopo hanno spostato anche la residenza...

FONTE

persone ignobili

Margherita

40mercoledì 27 settembre 2017 20:15

se ne sono accorti in tempo prima che facessero razzìa

=sheyla=

30mercoledì 27 settembre 2017 20:52

Re:

Mala.ma, 27/09/2017 20.15:
se ne sono accorti in tempo prima che facessero razzìa

Un aumento di richieste di residenza in un paese distrutto, fanno sorgere dubbi

Eroe

20giovedì 28 settembre 2017 14:22

Re:

mizar!, 26/09/2017 23.32:
pare avessero il domicilio ma non la residenza ad Amatrice, prima del terremoto... dopo hanno spostato anche la residenza...

FONTE

A volte uno va a vivere in un'altra città e poi, dopo alcuni mesi o anni, sposta anche la residenza ufficiale. Se possono dimostrare che di fatto risiedevano li, in maniera continuativa e non solo per le ferie, da almeno un anno credo che, in tal caso, la richiesta di residenza sia ragionevole visto che sono stati danneggiati come gli altri residenti.
Però, in questo contributo pubblico, dovrebbero considerare anche se uno ha perso il lavoro (fabbrica o azienda distrutta o gravemente danneggiata) oppure continua a godere di lavoro e stipendio dando qualcosa in più a chi si trova più in difficoltà.

_uffa_

10giovedì 28 settembre 2017 20:11

i furbetti nelnostro paese non si sono estinti

_uffa_

10giovedì 28 settembre 2017 20:12

Però, in questo contributo pubblico, dovrebbero considerare anche se uno ha perso il lavoro (fabbrica o azienda distrutta o gravemente danneggiata) oppure continua a godere di lavoro e stipendio dando qualcosa in più a chi si trova più in difficoltà.

3/4 di italiani avrebbero potuto chiedere la residenza

Eroe

00domenica 1 ottobre 2017 11:59

Re:

_uffa_, 28/09/2017 20.12:
Però, in questo contributo pubblico, dovrebbero considerare anche se uno ha perso il lavoro (fabbrica o azienda distrutta o gravemente danneggiata) oppure continua a godere di lavoro e stipendio dando qualcosa in più a chi si trova più in difficoltà.

3/4 di italiani avrebbero potuto chiedere la residenza

Non credo ovvero tutte le volte che ho cambiato residenza ho dovuto presentare una domanda al comune dando l'indirizzo dove già vivevo e dopo alcuni giorni è passato un vigile non solo per accertare che ero a quell'indirizzo ma anche per chiedere a dei vicini da quando stavo li. Per cui i 3/4 di italiani se non possono dare un recapito in cui vivono o sono vissuti sino al terremoto come fanno a chiedere la residenza? Dovrebbero avere dei complici ovvero cittadini di Amatrice che testimoniano il falso ma in questo caso si andrebbe nell'associazione a delinquere.

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