Turisti italiani rapiti in Egitto

Sei persone, appartenenti al gruppo che ha rapito 11 turisti europei (tra i quali 5 italiani) in Egitto, sono state uccise in una sparatoria con l'esercito sudanese nei pressi del confine egiziano. Del gruppo di rapitori, due persone sono sopravvissute e, interrogate, hanno riferito che gli ostaggi si trovavano sul posto, ma sono stati portati via durante lo scontro da altri 35 uomini giunti da Ciad a bordo di altri veicoli.


La sparatoria è scoppiata, secondo quanto riferito da un portavoce militare di Khartoum, quando i militari sudanesi hanno intercettato un veicolo con a bordo otto uomini armati. Il mezzo non si è fermato all'alt dei soldati e così, dopo un inseguimento, è scoppiata la sparatoria nella quale sono rimasti uccisi sei rapitori. Mentre tra il gruppo e i soldati era in corso lo scontro a fuoco, un altro, più numeroso gruppo armato è intervenuto sconfinando dal vicino Ciad a bordo di veicoli, caricando gli ostaggi e portandoli al sicuro entro i confini del Paese vicino, sottraendoli così all'esercito sudanese.

Nello scontro, hanno poi riferito i militari, è rimasto ucciso anche il capo del gruppo di rapitori, originario del Ciad. Il gruppo di turisti europei (cinque italiani, cinque tedeschi e una romena, accompagnati da otto guide egiziane) è stato sequestrato il 19 settembre durante un safari "4X4" nell'estremo Sud-Ovest dell'Egitto.

Le autorità ciadiane da parte loro hanno smentito, da N'Djamena, che i sequestratori siano nel territorio del Ciad. Lo ha detto la tv satellitare del Qatar Al Jazira.

Farnesina: "Italiani non coinvolti nella sparatoria"
Fonti della Farnesina interpellate sulla vicenda hanno specificato che i cinque italiani sequestrati in Egitto non dovrebbero, verosimilmente, essere stati coinvolti nella sparatoria di cui è stata data notizia nelle ultime ore.

semprerebbe che siano stati liberati ....


fonte tgcom

eh sì,fortunatamente