Eroe.E., 27/12/2016 08.49:Nel concedersi ... non so ma nelle pieghe di questa espressione avverto concetti a me estranei come quello della donna che possedendo una cosa preziosa (la topa) ne faccia un uso politico per poter ottenere e tenere sotto una specie di schiavitù l'uomo o gli uomini che desiderano da lei quella cosa preziosa per ricavarne il maggior utile possibile. Beh per me quella cosa in se non ha nessun valore ossia il valore è nell'interezza della persona e nella sintonia che può crearsi fra noi per cui se questa attrazione fisica e sintonia mentale, o almeno la sensazione che questa sintonia ci sia, si viene a creare sin dal primo incontro non vedo perché non debba cadere, fra noi, quella barriera fatta di tatticismo commerciale di "vendita" di una parte del proprio corpo al miglior offerente.