10 05/05/2017 21:15
Tutti per uno, uno per tutti. Oggi più che mai. Pronti a darsi una mano. Il ritiro di Acqui Terme e il tempo trascorso insieme sono serviti a cementare lo spirito e rinnovare la compattezza di gruppo. A smaltare la capacità di sacrificio. La sfida a Marassi con l’Inter si avvicina. Pure il debutto di Andrea Beghetto dal primo minuto? C’è ancora la rifinitura di mezzo. Faccia pulita e piede vellutato. Da cui partono cross arcuati, come le classiche ali del passato. Do you remember? “In questi giorni abbiamo avuto modo di calarci nella situazione, di acquisire tutta la consapevolezza su ciò che possiamo, vogliamo e dobbiamo fare per tirarci fuori. La prima cosa è ascoltare le indicazioni del mister. Poi serve applicarle in campo con un pizzico di spregiudicatezza e di coraggio” dice l’esterno prelevato dalla Spal, iscritto alla Facoltà di Scienze Motorie. Non c’è stato verso però di seguire le lezioni e i corsi on-line in questi frangenti. E non perché non funzionasse il wi-fi nella camera dell’albergo. E’ solo che le attenzioni sono rivolte in via esclusiva al match di domenica, per provare a resettare i dolori e riconnettere i sorrisi. “L’Inter è una squadra molto forte. Noi però giochiamo in casa e davanti al nostro pubblico. Proprio in mezzo alle difficoltà può essere fondamentale per aiutarci a centrare l’obiettivo. Ci siamo parlati in questi giorni, abbiamo messo a fuoco le cose. Servono agonismo, intensità e concentrazione. Se dovessi scendere in campo? Sarà una bella emozione. Cercherei di dimostrare ciò che so fare”.