50 12/08/2017 18:09
La sera in cui ero al pronto, si preoccupavano di sistemare le barelle FUORI dal pronto soccorso, nel posto dove si fermano le ambulanze, e noi dentro senza un minimo di attenzione.


dal secolo xix del 13/6

L’arrivo del caldo ha messo in ginocchio il pronto soccorso del Galliera. Tra domenica e ieri il presidio di emergenza di Carignano è stato preso letteralmente d’assalto, senza tregua, di giorno e di notte. La penuria di posti letto ha costretto medici e infermieri ad allestire zone di ricovero straordinarie, occupando con le barelle addirittura l’ingresso dell’ospedale, tra la camera calda dove arrivano le ambulanze e la portineria.

«È successo - dice il direttore sanitario Giuliano Lo Pinto - In via temporanea, per ragioni operative e logistiche, alcuni malati sono stati trasferiti temporaneamente in quelle zone. Si è trattato di una misura eccezionale, dovuta al grande afflusso di persone». Nel corso della giornata di lunedì la direzione ha invitato i direttori di dipartimento a velocizzare le dimissioni dei malati, laddove possibile, e ieri ha chiesto alla centrale del 118 di “alleggerire” l’arrivo delle ambulanze con a bordo i pazienti meno gravi, che sono stati dirottati al Villa Scassi e al San Martino.


I malati non erano per il caldo ma di vario tipo