non capisco tutta questa fretta... non si è cittadini di serie B se si è rifugiati, anzi, tutt'altro, in questo momento osno privilegiati... i bambini nati qui studiano, si laureano e vivono come tutti gli altri, se poi a 18 anni vorranno essere italiani dopo aver vissuto l'Italia, ottimo, nessun problema... ma che sia l'Italia a doversi piegare ai loro capricci proprio no...