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da NONCICLOPEDIA
nonciclopedia.wikia.com/wiki/Lingua_veneta
L'uso dela bestema nel parlar veneto

La ricchessa del vèneto no xè nota a tuti. Eco alcuni tra i numarosi significati che le besteme pol assumere, al variare dell'intonazione, e la relativa tradussion in italian:

Valido rinpiasso di agetivi, preposissioni e congiunsioni, nonché versatile elemento linguistico conplementare o sostitutivo dela puntegiatura.
Al passagio de na bela tosa: 'Orco Dio! = Quale stupenda creatura!
In risposta ala domanda "Sei sicuro?": Dio boia! = Ne ho l'assoluta certezza.
Di fronte a un avenimento particolarmente sfortunà: (Ma) Dio can... = Sono oltremodo contrariato dal verificarsi di questa improbabile e sfortunata coincidenza.
Comentando el resoconto de na inpresa particolarmente ardita de un amigo, tipicamente la conquista de na tosa: Dio ladro! = Il mio stupore e la mia ammirazione per te hanno raggiunto livelli inimmaginabili.
In risposta ala domanda "Ma dovevi proprio comportarti in quel modo?": (Eh,) Dio can. = Che cos'altro avrei potuto fare, data la situazione?
Di fronte a un interlocutore che acampa scuse poco credibili: (Ma dai,) Dio merda! = Non raccontarmi codeste fandonie, non sono nato ieri
In sostitussion de vocaboli che al momento no sovengono: Toni, passame chel porco Dio là, vaeà.

Oviamente tuti sti usi pol esser messi in combinassion tra lori generando frasi altamente incomprensibili par un non esperto. Par esempio, un dialogo tra idraulici che in italian sonaria così:

- Toni: “Perdinci, Bepi, che sventura! Codesto tubo ha ancora delle perdite! Mi sembrava che tu l'avessi riparato! Sei certo di averlo aggiustato bene?”
- Bepi: “Certamente! Perché metti in dubbio le mie capacità?”
- Toni: “Non raccontarmi fandonie, il fatto è che perde ancora! Passami piuttosto la chiave inglese che lo sistemo io... Ecco, guarda qui che lavoro a regola d'arte ho eseguito!”
- Bepi: “Ammirevole davvero! Devo riconoscere la tua maggiore esperienza in questo ambito.”

Verà reso in vèneto come segue:

Toni : Dio can Bepi, el porco Dio qua, spande ancora acqua! No te o gavevi mia justà, Dio can?
Bepi : 'Orco dio, vuto che sipie mona cofà el paltan?
Toni : Dio can, passeme el porco Dio chì che ghe dago mi 'na sistemada... Ciapa, Dio can, varda che bel laoreto!
Bepi : Dio can, brao ciò!
[Modificato da il tobas 21/10/2016 10:22]