00 08/09/2006 10:15
Re:

Scritto da: daimon. 06/09/2006 7.12
Permettetemi un breve commento, e chiarisco, in veste di utente, non di mod (che fortuna, eh? Mod delle sezioni sex e di quella politica, mejo de così... [SM=g27829] ):

Ci sono persone per bene e malfattori ovunque, in ogni luogo, in ogni razza, di ogni colore, credo, censo e pensiero, politico e non.
Io, politicamente, e lo dico solo per opportuna chiarezza, mi colloco in una posizione moderata, e moderatamente progressista, e tento sempre di rimanere equilibrato nei giudizi, nelle interpretazioni di ciò che mi accade intorno.

Oggi l'Italia non può più prescindere dalla presenza cosmopolita di cittadini del mondo intero, per motivi molteplici su cui non mi dilungo, economici, sociali e lavorativi.

Oggi il mondo DEVE essere aperto a tutti, e ciò necessariamente comporta tante storture, poichè tra mille persone per bene, un'x percentuale di farabutti arriva per forza, statisticamente.

Ma ciò non deve farci sentire autorizzati a far di tutta un'erba un fascio, poichè in quei mille portati ad esempio c'è anche, di converso, tanta gente che viene qui a vivere, lavorare, pagare le tasse, sempre che il nostro sistema legislativo gliene dia una coerente possibilità.

Dunque non si sia mai chiusi al nuovo, perchè questa evoluzione è l'unica strada che i cosiddetti ricchi paesi industrializzati hanno per continuare ad evolversi.

Inoltre, la tolleranza stempera e disinnesca mille problematiche diverse, che nel tempo cetamente in questa sezione discuteremo.

Tutti gli abitanti di questo mondo, in una realtà tendente all'ideale, che è ciò che una democrazia moderna deve avere come obiettivo, devono avere una possibilità, almeno una, di vivere con decenza... nessuno di noi ha merito ad esser nato "westerner"... abbiamo solo avuto più fortuna...



Anche io sono daccordo con te, in generale.
Però, nel particolare, tutti questi "buoni propositi" NON vengono rispettati, ne da parte del paese, della popolazione, ospitante, ne da parte di chi viene, magari armato di tutta la più buona volontà, e poi, scontrandosi con la REALTA' della vita, prende altre strade.....
La tolleranza è tutto, ma dove porta? Guardare la Francia o anche i paesi bassi, tolleranti in tutto.....
Certo, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio ma, come ha detto anche Napolitano (che apprezzo sempre di più), chi viene quì DEVE venire DISPOSTO non ha cambiare noi, ma a ACCETTARE quello che per lui è....immorale o satanico. Se vuole vivere. NON sopravvivere in questo paese, a cambiare DEVE essere lui.
Purtroppo la tolleranza spesso viene scambiata per accettare stili di vita e pensieri che nulla hanno a che vedere con la realtà locale.
E cioè, come detto dall'ADMIN, è lei e i suoi genitori che si sono adeguati alle usanze, in libano, senza pretendere di capovolgere il mondo.
Tutto quì, a chi non sta bene, non deve far altro che andare dall'altro capo del mondo, e trovarlo già....capovolto!
Sono realista e so che senza gli extracomunitari, tutti, nmeri o gialli, saremmo un popolo perso. Abbiamo bisogno di loro, e non solo come mano d'opera, ma per "crescere" .E loro hanno bisogno di noi!
No, non li tollero: li accetto e condivido come esseri umani, sono come noi.
Ma non tollero chi non rispetta le regole, italiani e non....