Cazzola: si attiva Ufficio Indagini
Gussoni: "Non accetto provocazioni"
Dopo le dichiarazioni del presidente del Bologna Cazzola e del tecnico del Brescia Cosmi su un presunto piano per la promozione in A di Juve, Napoli e Genoa, l'Ufficio Indagini della Figc ha deciso di attivarsi. Il Procuratore Stefano Palazzi ha infatti chiesto di svolgere gli opportuni accertamenti. Intanto il designatore Gussoni, in merito ad alcune esternazioni di Cazzola, ha replicato: "Non accetto le provocazioni".
Era inevitabile che quelle frasi dette a caldo sollevassero un polverone, anche perché accompagnate da delle scene andate in onda su tutte le emittenti nazionali. Aggiungiamoci che da due settimane, da dopo il contestato Brescia-Napoli, sulla volata promozione di Juve, Genoa e gli stessi partenopei sono calate numerose ombre, e il gioco è fatto.
L'Ufficio Indagini della Figc, infatti, diventato famoso la scorsa estate per lo scandalo Calciopoli, ha deciso di avviare delle indagini, su invito del Procuratore Federale Stefano Palazzi, per accertare la fondatezza delle esternazioni di Cazzola, presidente del Bologna, e di Serse Cosmi, tecnico del Brescia, nonché alcune dichiarazioni uscite sulla stampa nazionale di diversi giocatori.
Lo ha comunicato la stessa Figc in una nota: "In relazione alle dichiarazioni riportate sui maggiori quotidiani nazionali, fra cui quelle di Massimo Marazzina, Fabrizio Salvatori, d.s. del Bologna, Serse Cosmi, e Alfredo Cazzola, con cui si è adombrata l'esistenza di un 'piano' per favorire alcune società di serie B, il procuratore federale ha chiesto all'Ufficio Indagini di svolgere tutti i più opportuni accertamenti, riservandosi ogni provvedimento''.
Nel frattempo, ha preso la parola anche il designatore arbitrale Cesare Gussoni per replicare a delle frasi dello stesso Cazzola che chiedeva ironicamente di accertare l'arbitraggio di Girardi in Bologna-Brescia. "In riferimento al comunicato pubblicato sul sito web del Bologna, recante alcune richieste del presidente, Alfredo Cazzola, il designatore degli arbitri di serie A e B, Cesare Gussoni, non intende accettare al riguardo provocazioni di comodo, rimettendosi alle decisioni di organi giustizia sportiva".
tgcom .....