Ruggeri, le condizioni sono stabili
"Previsti nuovi controlli diagnostici"
Nessuna novità sullo stato di salute di Ivan Ruggeri nelle ultime 24 ore. Il bollettino medico di venerdì rivela che le condizioni "permangono stabili sia dal punto di vista sistemico che neurologico. La prognosi rimane comunque riservata. Continua il trattamento intensivistico". Dunque, il n° 1 dell'Atalanta resta sempre grave: "Sono previsti ulteriori controlli diagnostici sulla sua situazione neurologica".
C'è sempre apprensione nell'ambiente orobico per le condizioni del presidente, anche se l'evoluzione delle ultime ore, in cui non si sono registrati peggioramenti, fa ben sperare. L'ottimismo arriva anche dalle parole del ds Osti: "Speriamo che ce la faccia, ma crediamo che ne uscirà fuori presto perchè è un uomo che ha un grande carattere e che affronta la vita con estrema fermezza". Tuttavia, la situazione è ancora grave, come viene recitato dal nuovo bollettino. Stanno arrivando messaggi di sostegno da tutta Italia, dagli altri presidenti e dai tifosi, non solo atalantini, ma un po' di tutte le squadre.
La rosa dei bergamaschi è scossa e qualcuno aveva chiesto il rinvio della partita di sabato pomeriggio contro il Genoa, ma il figlio Alessandro, che ha fatto visita alla squadra, ha chiesto ai giocatori di scendere in campo: "Perchè mio papà vorrebbe così. Sarà il nostro modo di combattere al suo fianco". Dunque, la gara si giocherà e, come sostiene il ds, "
i giocatori scenderanno in campo giocando con più ardore e voglia di far bene, come fosse un nostro messaggio per il presidente".