Il problema di Facebook è l'impostazione: è stato costruito per costringerti a mettere i fatti tuoi in piazza, ha un'impronta fortemente voyeuristica e alla lunga o lo usi moderatamente e con senno o finisce col costringerti a dire tutto di te (dall'orientamento sessuale sul profilo a che ristorante frequenti attraverso tag) e a fare a gara con altre persone a chi è più figo.
È un social network che imbriglia la mente e il tuo tempo, io lo uso solo per lavoro e per un paio di gruppi criminologici, non carico mai nulla di personale e sto benissimo così. La cosa buffa è che se ti comporti come me vieni un po' ghettizzato e ti giochi qualche amicizia reale, il che francamente è ridicolo... i rapporti dovrebbero esistere al di là di un social network.
I forum sono un sistema di comunicazione buono e a mio avviso, se moderati, più controllato; il guaio è che sempre meno persone fanno lo sforzo minimo di usarli.
Che ci crediate o no ho incontrato un sacco di persone nate alla fine degli anni '90 che
non sanno come si usano i forum ("troppa 'sbatta'..."), preferiscono l'impostazione di Facebook che in fin dei conti è un muretto, un guestbook per intenderci.
Alla fine ha vinto la velocità nelle interazioni e anche Facebook è destinato a cadere e il suo assassino si chiamerà WhatsApp (che peraltro è della stessa Facebook): tutti i gruppi FB si stanno spostando in chat di gruppo su WA.
Su Twitter invece sono molto attivo e potrei dirvi mille motivi per cui lo considero superiore a Facebook da un punto di vista di privacy e di tranquillità personale.
[Modificato da Davide 13/01/2017 15:10]