00 01/10/2016 12:21
Li usavo e riusavo tutto il giorno, dopo circa 6 mesi/un anno (a seconda del modello, dell'uso e soprattutto delle cadute che erano inevitabili) si staccava qualche bottone o smettevano di funzionare.
Chiedo scusa preventivamente: riempiti dopo poco di pelle morta, ogni mese necessitavano di pulizia con gli stuzzicadenti, soprattutto la rotellina zigrinata o "dentata" che serviva a cercare le stazioni radio.
Mi sono trovato sempre bene coi Sony perché quello passava la casa (nella mia città aveva il monopolio dei walkman), mentre l'impianto stereo era rigorosamente Panasonic, il resto l'ho scritto qui (sì, in effetti avevo parlato di walkman Panasonic, ma mi sono confuso, chiedo venia).
Si passava la nottata* a cercare musica dalla radio per registrarla e poi si facevano compilation "sporche" (con gracchiate, rumori di sottofondo inquietanti e tagli perché il DJ parlava quando le canzoni iniziavano e alla fine proprio per questioni di copyright) e poi si passava la musica stessa dall'MC iniziale a quella finale che permetteva di ascoltare le ultime hit ripetutamente senza sborsare un soldo o quasi.
Poi magari ti rendevi conto che avevi speso 100.000 lire di connessione Omnitel, Wind, TIM o Blu per via del WAP, ma questa è un'altra storia. [SM=g27835]
Io ho fatto parte di quella generazione che usava un po' tutto: l'walkman, il CD portatile e i GSM di seconda generazione, quindi stiamo parlando della seconda metà degli anni '90.
Naturalmente il possedere un walkman col registratore ti dava la possibilità di intervistare i parenti, improvvisare con gli amici e di fare ciò che ho indicato nel topic linkato. E magari scopri dopo 15 anni di poter risentire la voce di tuo padre e di tua nonna che non ci sono più.
Insomma l'walkman ha avuto la sua utilità e sono contento che lo abbiate ricordato.
Peace.

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P.S. Le mie cuffie sono sempre state rigorosamente quelle grandi, quando le trovavo prediligevo molto di più quelle con la plastica che passava dietro il collo.

* Per "passare la nottata" intendo a letto svegli facendo finta di dormire (altrimenti i genitori ti facevano un c... così) dalle 10 a mezzanotte/massimo una. Adesso ci facciamo di quei "tiri" anche fino alle 6 spesso per lavoro e pensare che il nostro massimo era mezzanotte fa un po' sorridere.