00 26/03/2024 19:32
Mah, sai, per come la vedo io è un problema molto contenuto.
È difficile che qualcuno al lavoro o nella vita di tutti i giorni con i parenti si metta a fare propaganda.
Io vedo i social come un modo per sfogare le frustrazioni.
Anche i forum per qualcuno hanno un utilizzo simile, solo che nei forum non bastano pochi caratteri e devi argomentare, inoltre sono costruiti sulla base di un gruppo che generalmente si conosce, quindi ci evitiamo fenomeni come il Sofista di Twitter.
A me non piace la censura, ma prima o poi l'UE dovrà far uscire una direttiva o un regolamento "duro" da questo punto di vista, perché c'è il pericolo che qualcuno un po' labile si radicalizzi.
Mi pare che con l'AI Act (che è un regolamento) abbiano provato a cambiare gli algoritmi dei social per tornare alla schermata iniziale sulla base dell'orario di pubblicazione e non sulla profilazione, perché purtroppo chi sarà pro Putin vedrà sempre contenuti pro Russia, come chi sarà pro NATO (ma esiste essere un "pro NATO"?) avrà solo a che fare con narrativa filo occidentale.
Auspico che l'UE ci metta una pezza, perché noi mod siamo sempre la prima linea a queste fabbriche di troll, mentre nella vita di tutti i giorni il problema non tocca praticamente nessuno.