00 27/03/2024 22:41
Ma se gli alunni fossero stati assenti in massa perché c'era una festa di paese, il giorno di vacanza scolastica sarebbe stato istituito ugualmente...
Capisco che tu possa avere il dente avvelenato per precedenti esperienze, però davvero io non riesco a vedere in questo caso una imposizione di culture e religioni di altri paesi, e non li vedo neppure altrove. Ho invece l'impressione che quando si applicano i principi di tolleranza, la gente tenda invece a vedere una prevaricazione sulle nostre tradizioni, e troverei scorretto agire diversamente per una sorta di vendetta. In realtà noi abbiamo festa garantita a Natale, Pasqua e Pasquetta, invece per quella per il Ramadam è compito della singola scuola, se sussistono motivi didattici, decidere se farla oppure no.


No, va beh, l'ho letta appena adesso:


È giusto spiegare ai bambini di ogni etnia o religione quanto è bello conoscerci, però siamo in Italia.
Occorre la reciprocità, non credo che in nessun Paese islamico chiudano per la Santa Pasqua o per il Santo Natale.
Finché l'Islam non si darà una struttura e non riconoscerà la parità tra uomo e donna chiudere la scuola mi sembra un pessimo segnale.
È un segnale di cedimento e arretramento chiudere per il Ramadan.


Dichiarazione di Salvini a Porta a Porta, pubblicata dall'ANSA alle 20:22



Seriamente, se Matteo esprime la tua stessa idea (oh, mio ipotetico lettore), allora è il caso di porsi delle grosse domande.
[Modificato da thors 27/03/2024 22:56]