00 21/03/2024 08:08
Ma invece sai Fata che mi hai messo proprio di buonumore con questo post letto ad inizio giornata?

Sono anni difficili, ma non dobbiamo avere paura di essere felici. Anche per pochi istanti, magari. Perché comunque da qualche parte bisogna iniziare...

E credetemi: se cadi in un abisso ed intravvedi il fondo, mentre l'acqua sta iniziando a riempire i polmoni come spugne, allora forse significa che hai fatto l'upside down.
Perché il fondo è buio: se lo vedi significa che sta tornando la luce, quindi stai riaffiorando.

Ed allora ti aggrappi con tutta la forza che hai a quelle nanobollicine di ossigeno che hai in corpo e forse, se qualche sommozzatore è già in viaggio verso di te, ce la farai.

Ovviamente serve lavoro di squadra, come sempre. Ricordiamoci che persino dal naufragio del Titanic si salvarono 705 passeggeri. Potevano essere di più? Certo. È cosa assodata ormai. Ma sarebbero potuti essere anche meno se nessuno fosse giunto in soccorso.

(E comunque...no: sulla tavola di legno di Rose non c'era posto anche per Jack. Qualche anno fa fu pubblicato uno studio di fisica che smentì definitivamente questa obiezione da parte degli appassionati cinefili e/o leofili. Ok la sospensione della realtà nella finzione, ma una volta stabilite delle regole iniziali, poi il metaverso filmico deve essere coerente).


La canzone di oggi non può che essere Cherofobia di Martina Attili. Con l'augurio che tutti coloro che ne soffrono, possano imparare ad apprezzare il valore di quelle nanobollicine di ossigeno che a volte fanno la differenza.
Come il post di Fata, i vostri Buongiorno, e la voglia di mettersi in gioco sempre, ognuno con la sua personalità.

Insomma, JM Barrie aveva proprio ragione:
io credo nelle Fate!

Felice Giornata della FELICITÀ!
E... Musica Maestro!



[Modificato da ALFA 21/03/2024 08:11]