È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Il forum è online dal 12/02/2005


Una sorta di bar virtuale, che riunisce persone di ogni eta', che discutono di qualunque argomento
Unisciti a noi in questa piccola Oasi del quotidiano. Opinioni, chiacchiere, attualità, test, quiz, sport, sesso, lettura, poesia, racconti, sport, cinema, tv, e molto altro ancora, fra persone di ogni età.
Entra, ti aspettiamo!!! L'iscrizione è gratuita
Questo è un forum fatto di persone che si confrontano su tutti i temi anche sul sesso, NON ci sono foto amatoriali, NON ci sono foto di sesso esplicito.
Grazie!!!



Clicca QUI e con un messaggio sarai dei nostri!!!

L'indirizzo mail del forum per dubbi: oasiforumffz@gmail.com


Facebook Twitter

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

16 Agosto Tribunale di Genova e calendari

Ultimo Aggiornamento: 17/08/2005 09:49
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
16/08/2005 18:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
L'incontro di questa mattina da quanto ho potuto capire, si è concluso con un nulla di fatto, o meglio il Giudice si è preso un po' di giorni per emettere la sentenza ....

Biondi: "Sino alla Corte Europea"

L'ex ministro Alfredo Biondi, avvocato dello staff legale del Genoa, annuncia le strategie in attesa della decisione del giudice Vigotti: "Adesso aspettiamo cosa deciderà il giudice di Genova, che è serio e attento, di certo non un demagogo. Se darà ragione alla Figc non mi scandalizzerò. Ma i signori della Federcalcio sappiano che non finirebbe qui. Il Genoa ricorrerà anche alla Corte di Giustizia Europea, sfruttando una sentenza recente sulla salvaguardia dei diritti dell'uomo. Qualora invece il giudice Vigotti ammettesse il Genoa in serie A, mentre la Figc ne ratificasse l'esclusione, a quel punto dovrebbe occuparsene la magistratura penale perché l'inizio dei campionati sarebbe viziato dal fatto di non aver ottemperato all'ordinanza di un giudice".


genoacfc.it

Intanto stanno per essere varati i calnedari con l'Ascoli ed il Treviso in Serie A, ed il Toro in Serie B, nessuna X presente sui calendari ... immagino ci mettano in serie C ......


Pero' non so a quale titolo, questi signori possano fare finta del Tribunale di Genova, il Genoa ha cmq inviato una diffida alla FIGC ...

16/08/2005 22:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.505
Registrato il: 15/02/2005
Sesso: Maschile

Parlando con amici avvocati e genoani mi hanno detto che è l'ultima speranza il tribunale di genova... e che la FIGC cercherà di rimandare il più possibile per far partire il campionato senza il Genoa in serie A!... a quel punto ci sarebbe solo rassegnazione per un complotto portato a termine!

Se il Genoa non verrà trattato come in passato hanno trattato altre società coinvolte in casi di doping e di calcio scommesse io opterei per un boicottaggio anche della schedina... vediamo un pò di non dare i soldi alla Carraro Band tramite i concorsi organizzati tipo totocalcio e belinate varie... voi che ne pensate?
17/08/2005 02:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Roby ... fosse facile .... ma lo diciamo tutti di boicottare ed intanto continuamo ...

17/08/2005 02:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Genoa, ancora 72 ore di attesa: il giudice si riserva la decisione

Il giudice Alvaro Vigotti
GENOVA - Sono rimasti profondamente delusi, stamani, i tifosi rossoblu che, pacificamente, hanno stazionato davanti al palazzo di giustizia, blindato e guardato a vista dalle forze di polizia, per sapere quale sorte sarebbe toccata alla squadra del cuore. Infatti il giudice civile Alvaro Vigotti, dopo aver ascoltato i legali della Figc e quelli del Genoa, si è riservato di decidere sul provvedimento d'urgenza con il quale aveva accolto cautelativamente il ricorso del Genoa Calcio verso la sentenza della Caf. Il tempo che ha a disposizione Vigotti è di 72 ore e, per i tifosi di fede genoana sarà una lunga e tormentata attesa anche se alcuni cominciano ad essere quasi rassegnati.

Questa mattina si sono vissuti attimi di tensione fuori dal palazzo di giustizia dove i giornalisti sono stati 'stoppati' dal procuratore generale facente funzione Luciano Di Noto che ha emesso un'ordinanza che ha bloccato l'accesso al palazzo di giustizia 'per motivi di sicurezza'. Divieto rientrato dopo le proteste.

Ma la tensione si è vissuta anche all'interno dell'aula, prima dell'inizio dell'udienza, tra i collegi difensivi di Genoa (avvocati D' Angelo, Carbone, Gatto e Maraini) e quelli della Federcalcio (avvocati Galavotti, Toriello e Ferrari). Motivo del contendere le motivazioni della sentenza della Caf che, secondo i legali del Genoa sarebbero state in mano agli avvocati della Federcalcio nonostante non siano stati pubblicati né depositati. "La difesa della Figc - aveva detto l' avvocato Andrea D'Angelo, uno dei difensori rossoblù - vuole usare con sorpresa un documento processuale per mettere in difficoltà la difesa del Genoa così come hanno voluto mettere un coltello alla gola di questo processo fissando il consiglio federale per le 14".

Una tensione che mai si è stemperata, neanche - e soprattutto - durante la discussione: reciproche accuse, toni forti, sovrapposizione di voci. L'unico che ha sempre mantenuto la calma è stato Alvaro Vigotti, nonostante le mille, piccole provocazioni: blazer blu, camicia bianca, ha invitato gli avvocati a illustrare la loro posizione in materia di giurisdizione, utilizzabilità delle intercettazioni telefoniche, legge 280.

Novanta minuti di discussione e la riserva del giudice, una riserva che secondo le previsioni durerà almeno 48 ore. Il Genoa aveva diffidato la Lega e la Federazione dal varare i calendari ma il sorteggio è stato effettuato in diretta televisiva con Ascoli e Treviso in serie A.

Genoa in serie C1? Gli avvocati dei rossoblù mantengono intatto l'aplomb: "Noi aspettiamo la decisione del giudice - dicono -. Se condividerà la nostra impostazione vedremo come far rispettare la sua decisione e in che modo agire". E Franco Carraro presidente della Figc dice: "Non mi permetto di giudicare le decisioni del giudice Vigotti, farlo sarebbe una cosa penosa. D'altra parte, ho fatto quello che mi ha ordinato di fare il Tar del Lazio, convocando il consiglio per oggi al fine di mantenere un clima sereno per l'udienza di Genova svoltasi in mattinata. E' spiacevole che un fatto del genere colpisca una città dalle grandi tradizioni calcistiche come Genova, ma la Figc non poteva che applicare le norme sportive italiane".


larepubblica.it

17/08/2005 02:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
GENOVA, 16 agosto 2005 - Manca ancora il provvedimento del giudice civile sul ricorso al verdetto della Ca, ma il Genoa va già all'attacco. Il club rossoblù ha diffuso un comunicato ufficiale annunciando che "in vista delle riunioni della Figc e della Lega Nazionale Professionisti che sono state convocate per il pomeriggio di oggi la società rossoblù ha inviato una diffida alla Federazione e a ciascun componente del Consiglio Federale e dell'organo di vigilanza, nonchè alla Lega e ai singoli componenti del Consiglio e dell'organo di vigilanza della medesima, intimando l'ottemperanza al provvedimento del tribunale di Genova emanato in data 9 agosto 2005 e a quello che si auspica sia emanato a seguito dell'odierna udienza". Nella diffida, è spiegato nella nota, "si sottolineano le responsabilità patrimoniali dei singoli membri degli organi della Federazione e della Lega, nel caso di inottemperanza agli ordini del giudice".
Il giorno più lungo, per i rossoblù, è cominciato in mattinata subito ad alta tensione. Si è infatti registrato un duro alterco alla sezione civile del Tribunale di Genova, dove di discute la vertenza tra Genoa e Figc. I legali della società rossoblù hanno protestato dopo aver scoperto che i legali della Figc disponevano delle motivazioni della sentenza Caf che non erano state ancora consegnate alla difesa del Genoa, nè rese pubbliche.
Dopo le 11 è iniziata, nell'aula numero 2 della sezione civile del tribunale di Genova, al decimo piano di Palazzo di giustizia, l'udienza per decidere sul provvedimento d' urgenza con il quale giudice civile Alvaro Vigotti ha accolto il ricorso del Genoa sospendendo la sentenza della Caf. Davanti al giudice Vigotti sono comparsi i difensori del Genoa, avvocati D'Angelo, Carbone, Gatto e Maraini e quelli della Federcalcio, avvocati Galavotti, Toriello e Ferrari. È come da copione fallita la proposta di transazione avanzata dal giudice Vigotti ai legali della Figc e del Genoa. La discussione è durata appena 9 minuti. Prima della proposta del giudice, il Genoa ha presentato istanza per chiedere che la squadra, stante la convocazione del consiglio federale prevista per le ore 14, al termine del quale saranno compilati i calendari, sia iscritta alla serie A.
Il dibattimento è terminato intorno a mezzogiorno e mezzo. Mario Galavotti, uno dei legali della Federcalcio, ha dichiarato: "Il tribunale civile di Genova non ha giurisdizione in materia sportiva". L'avvocato del Genoa ha risposto: "Contestiamo il modo con cui si è celebrato il processo e quindi anche la sentenza, che è la risultanza di questo modo legale di conduzione del procedimento". Finite le ultime scaramuccie ora si attende il verdetto del giudice Vigotti: potrebbe anche slittare a domani.
Intanto Franco Carraro, presidente della Figc, ha preso posizione sull'argomento: "Non possiamo che applicare le regole. Anche il presidente della Fifa, Joseph Blatter, mi ha telefonato per essere rassicurato sul fatto che le regole saranno applicate. L'udienza di stamattina a Genova? Ci sono due orientamenti contrastanti, quelli del giudice del Tribunale civile e quello del Tar del Lazio, che mi ha ordinato di non rinviare i calendari. Io seguo l'ordine del Tar. Non do giudizi sul giudice e su quanto ha deciso, non mi compete. Sono però grato alla tifoseria genovese che stamattina ha tenuto un comportamento corretto. La diffida dei legali del Genoa? Penso che queste questioni debbano essere trattate nelle sedi proprie, quelle giudiziarie".


lagazzetta.it
17/08/2005 02:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Per ora, ma solo per ora, attese rispettate: il Torino giocherà in B, l'Ascoli e il Treviso sono state ripescate nella serie A; quanto alla compilazione dei calendari dei campionati di calcio, ci sarà regolarmente nonostante la diffida del Genoa. A dirlo è stato l'amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo. «Si va ai calendari, non ci sarà nessuna croce», ha detto Giraudo all'uscita dal consiglio della Federazione Italiana giuoco calcio (Figc), intendendo che non ci saranno squadre in sospeso. «Quindi Torino in B e Ascoli e Treviso in serie A», ha aggiunto Giraudo. Una nota della Figc ha poi precisato che il Consiglio federale ha ratificato il provvedimento assunto in via d'urgenza «in base al quale il Messina è ammesso al campionato di serie A». Il Perugia Calcio e la Salernitana Calcio - precisa Figc - vanno in C1, il Pescara e il Catanzaro sono stati ripescati in B, serie dove rimane il Vicenza. Nella nota si aggiunge che sono stati recepiti «gli aggiornamenti del regolamento antidoping già approvati dal Coni con delibera 30 giugno scorso».

Su tutta la vicenda continua ad aleggiare però lo spettro del Genoa. Dopo il fallito tentativo di mediazione da parte di un giudice civile del capoluogo ligure, gli avvocati del Genoa - retrocesso in C1 - hanno fatto sapere di aver inviato alla Figc e alla Lega Calcio una diffida sulla compilazione dei calendari, invitando a una corretta applicazione dell'ordinanza di sospensione disposta dal giudice genovese il 9 agosto scorso. Nella diffida il Genoa precisa di ritenere Federcalcio e Lega, in caso di inadempienza, responsabili in via patrimoniale dei danni subìti dalla società e dal presidente Enrico Preziosi.

Per fare un po' di chiarezza è perciò necessario aspettare ancora. Dovrebbe arrivare al massimo entro venerdì la sentenza del giudice genovese, Alvaro Vigotti, sul ricorso presentato dal Genoa contro la decisione della giustizia sportiva di retrocedere la squadra in C1. Il giudice si è riservato di decidere entro 72 ore, a conclusione dell'udienza di stamane in cui è fallito un tentativo di mediazione fra la squadra e la Federazione. Secondo quanto si legge sul sito web del club rossoblu, «non ha avuto riscontri per ora la proposta formulata dal giudice Vigotti, per favorire una transazione tra le due parti nella causa che contrappone il Genoa alla Figc».


La scorsa settimana il Tar del Lazio ha dato il via libera alla formazione dei calendari, prevista appunto per oggi, accogliendo il ricorso presentato dalla Lega di serie C contro la Figc, che aveva rinviato la compilazione dopo la sospensione decisa dal giudice genovese.
Nell'ordinanza il Tar del Lazio dice che il Tribunale civile ligure non ha giurisdizione in materia e che l'ordinamento sportivo è autonomo su questioni riguardanti comportamenti rilevanti sul piano disciplinare e sull'applicazione delle sanzioni disciplinari sportive. Il Tar del Lazio ha fissato una nuova udienza collegiale per il 31 agosto.


L'inizio dei campionati è fissato per il prossimo 28 agosto (il 26 per la serie B), «una data immodificabile perché, tra l'altro, collegata al calendario della nazionale italiana in vista dei Mondiali 2006», ha detto il presidente della Figc, Franco Carraro, che ha definito come «vicenda spiacevolissima» quella che
coinvolge il Genoa e la città di Genova, ma «noi non potevamo fare altro che applicare le norme sportive italiane anche quelle internazionali del calcio». Carraro ha anche riferito che proprio sulla questione del rispetto dei regolamenti, il presidente della Fifa Blatter gli aveva telefonato per sincerarsi che la Figc avrebbe fatto rispettare le norme in vigore.

ilsole24ore.com
17/08/2005 03:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Tornado a Genova, c'è la possibilità che Vigotti «resista» al giudizio del Tar. In questo caso il Genoa potrebbe sollevare un conflitto di attribuzioni davanti alla corte di Cassazione, che per definizione non giudica nel merito, ma sulla legittimità.
Per il Genoa le questioni su cui fare leva, del resto, riguardano i diritti della difesa che sarebbero stati violati, e non la sentenza in sè: sembra che nessuno abbia più voglia di perdere tempo a negare l'illecito di Genoa-Venezia.
Sulla «cosa in sè» tutti sembrano d'accordo, ma non lo sono sue conseguenze, che per ora parlano di Genoa in C1 con tre punti di penalizzazione.
Tra possibili ricorsi in Cassazione o altre lungaggini amministrative, il campionato inizierebbe lo stesso, senza il Genoa in A.
Non andrebbe diversamente neanche se la società rossoblù richiamasse in servizio l'abbandonato ricorso al Tar del Lazio contro la sentenza della Caf.
Difficile pensare a una sollecita riunione del il tribunale amministrativo e a una ancor più sollecita sentenza.

La Figc dunque va avanti, forte della decisione presa dal Tar del Lazio venerdì scorso su iniziativa della Lega di C.
Se però la sentenza del giudice Vigotti fosse contraria alla Federcalcio, si rischierebbe di vedere arrivare i carabinieri in federazione a sequestrare i calendari. Si potrebbe, dicono i giuristi, ravvisare responsabilità penale ex art. 388 che prevede e punisce chi non esegue un ordine del giudice.

panorama.it
17/08/2005 03:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Indipendentemente dalla conclusione che trarrà il Giudice, questi se ne sono bellamente fregati di avvisi e diffide di Giudici, nel rispetto della Legge, e hanno fatto i calendari con le loro faccine sorridenti in TV.

Per me, a prescindere che tocca il Genoa, è un fatto gravissimo ... è come se ci mettessimo a rubare tutti quanti .... tanto la Legge c'è ma mica va' rispettata ...

Ma che schifezze ..........
17/08/2005 09:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.166
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Il Perugia nel gruppo B insieme con il Napoli
(ANSA) - ROMA, 16 AGO - Sono stati diramati dal Consiglio direttivo della Lega di serie C presieduta dal presidente Mario Macalli, i due gironi della serie C/1. A: Cittadella, Fermana, Genoa, Giulianova, Lumezzane, Monza, Novara, Padova, Pavia, Pizzighettone, P.Patria, P.Sesto, Ravenna, Salernitana, Samb, S.Marino, Spezia, Teramo.

B: Acireale, Chieti, Foggia, Frosinone, Gela, Grosseto, Juve Stabbia, Lanciano, Lucchese, Manfredonia, Martina, Massese, Napoli, Perugia, Pisa, Pistoiese, Sangiovannese, Torres.

[SM=x714093]
17/08/2005 09:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 216
Registrato il: 24/04/2005
Città: GENOVA
Età: 50
Sesso: Maschile
Io resto in silenzio fino alla decisione del giudice Vigotti. Perchè credo che finchè non arrivi questa decisione non si possono fare mplti commenti. Una volta uscita la decisione si vdrà che succede.
Certo ora la situazione non è delle migliori, anzi... Però preferisco aspettare.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com