MINACCIE AI GIOCATORI..smentite da Caccia e tedesco

Credo su repubblica sarebbe uscito un articolo in cui si dice che la tifoseria avrebbe chiesto un incontro nel campionato scorso ai giocatori,e in questo li avrebbe minacciati anche con frasi tipo "se perdete vi ammazziamo"..
Smentita secca da parte di Tedesco e Caccia che insieme a Zanini avevano partecipato all'incontro..era solo perchè erano preoccupati..

Ne sapete qualcosa di più?
Cosa ne pensate?

Piu' che minacce ho letto di scommesse, in cui alcuni nostri capi tifosi chiedevano a Cosmi & Co. come sarebbero andate le partite ....

Non so altro, so' solo che questa contestazione misteriosa ha qualcosa da nascondere ....

Piuttosto hanno continuato sabato con la contestazione? Non ho saputo nulla.

Non credo che sia continuata la contestazione..comunque su telecittà parlavano proprio di minacce..
Poi si aggiungono le scommesse..
Le combine..

Siamo messi proprio bene :smile109:

E' uno schifo Silvia.

Te l'ho detto che mi hanno tolto la voglia di andare allo stadio, diventa sempre meglio guardarsi il Genoa in TV, almeno cosi' non sei nel mezzo del casino e ti guardi la squadra come ti pare.

Appiccio Telecittà ..... che schifo!

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Scritto da: Fatascalza 27/10/2005 21.45

Appiccio Telecittà ..... che schifo!

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??? Il tg non è malissimo..sono gli stessi servizi di telegenova..le trasmissioni invece rispetto all'anno scorso..
E hanno pure tagliato Pinuccio..che è rientrato solo in quella di pranzo..

Comunque Silvia..guardarsela in tv è dargliela vinta..è quello che vogliono..quindi almeno quando gioca in casa..TUTTI ALLO STADIO!!! :smile45:

Il mio schifo non era per Telecittà ... era in generale per tutto quello che è accaduto.

Si', hai ragione, pero' andare allo stadio con quest'aria che si respira e magari prendere pure degli pattoni a chi la coscienza "proprio pulitissima" non ce l'ha, mi girano un po' le scatole!!!

Berogno: "Ero presente. Nessuna minaccia"

In occasione della seduta pomeridiana svolta dalla squadra al Campo Signorini, era presente anche una folta delegazione di sostenitori, appartenenti ad alcune frange della tifoseria organizzata. Uno di questi, Leo Berogno, presidente A.C.G., è intervenuto a titolo personale davanti a microfoni e taccuini, per ribattere a un articolo pubblicato oggi su un quotidiano, dove si faceva menzione di possibili minacce subite da alcuni tesserati del Genoa, durante la parte finale dello scorso campionato. "Sono rimasto esterrefatto davanti alla lettura di quell'articolo. Personalmente posso dire di aver partecipato a un incontro con i giocatori, e poi erano state fatte delle controverifiche con il mister e il presidente. Credo che sia un diritto della tifoseria manifestare le proprie preoccupazioni, noi avevamo voluto incontrare tre giocatori rappresentativi, per sapere quale fosse lo stato delle cose nello spogliatoio. Smentisco categoricamente quello che è stato scritto da quel giornale. Nessuna minaccia, e lo riaffermo perchè ero presente, è stata mai rivolta ai giocatori. Tanto più per conoscere i risultati di cui si parla. I giocatori ci hanno fornito tutte le garanzie che sul campo ce l'avrebbero messa tutta per conquistare la serie A".

genoacfc.it

In relazione all’articolo pubblicato in data 27/10/2005 da “Repubblica” a firma del giornalista Massimo Calandri, il Genoa Cfc comunica che nessuno dei propri tesserati ha subito un atteggiamento intimidatorio o minaccioso, a opera di esponenti della tifoseria organizzata. Contestualmente la Società ribadisce che i rapporti tra squadra e tifoseria sono sempre stati improntati a una reciproca stima e considerazione, nel rispetto dei differenti ruoli e in conformità agli ideali sportivi.

Comunicato stampa del genoacfc

27/10/2005 18.08.09 (sito ufficiale)
Tedesco e Caccia: "Mai subite minacce"

A fine allenamento il capitano della squadra e l'attaccante campano hanno smentito categoricamente quanto riportato oggi in un articolo pubblicato da un quotidiano, in cui si faceva riferimento a presunte minacce o intimidazioni subite a opera di alcuni esponenti della tifoseria. "Sono molto dispiaciuto" ha detto Giovanni Tedesco. "Con i tifosi c'è sempre stato un ottimo rapporto e sono molto amareggiato per quello che ho letto sul giornale. C'era stato un incontro coi tifosi per chiarire alcune cose, ma perchè erano legittimamente preoccupati per via dell'andamento della squadra. La loro preoccupazione derivava dalla paura che potesse sfuggirci l'obiettivo della promozione. Come capitano, insieme a Caccia e Zanini, mi sono limitato a fornire rassicurazioni sull'impegno della squadra, dopo che era entrata in un periodo brutto. Una cosa bella del calcio è proprio la possibilità di avere un confronto schietto coi tifosi e trovo assurdo ora stare qui a dover commentare. Coi nostri sostenitori vige un rapporto di stima e loro lo sanno. Vanno ricoperti di elogi per l'attaccamento che hanno sempre dimostrato verso questi colori".