Parigi brucia: perché? Una prospettiva spirituale
Ho trovato un'altra interpretazione interessante, da aggiungere alla precedente anche se considera l'avvenimento da tutt'altro punto di vista: una prospettiva spirituale.
Questa interpretazione mi soddisfa assai meno della precedente, soprattutto per il riferimento ad un'ennesima teoria del complotto. Questa volta pero' si sottolinea la manipolazione della spiritualita' dell'opinione pubblica.
Qui di seguito riporto qualche breve stralcio, ma sarebbe meglio leggere tutto l'articolo per capirlo fino in fondo.
Il sito:
www.disinformazione.info/parigibrucia.htm
Siccome sulla stampa tradizionale leggiamo sempre le stesse cose, credo valga la pena fare la fatica di informarci anche sulle voci fuori dal coro.
"[...]
...quanto sta accadendo in Francia non è affatto casuale, non è un episodio isolato, ma è una passo importante della strategia della tensione internazionale voluta dalle forze oscure.
Dopo aver sfruttato per buona parte del secolo scorso il conflitto militare ed ideologico tra Est e Ovest, le forze negative hanno creato dal nulla e stanno alimentando il tema del confronto tra Occidente ed Islam.
[...]
Le fratellanze che si occupano di organizzare i conflitti hanno facilitato ed organizzato lo sviluppo di fenomeni come l’imperialismo di certi gruppi di potere americani ed europei, il terrorismo, ed una forte ondata di emigrazione incontrollata e sbilanciata dai Paesi poveri a quelli occidentali. Il fronte del conflitto è così ovunque, pronto ad esplodere a comando, ed ovunque può essere sollecitato nei tempi e nei modi voluti.
In questo modo certe forze hanno in mano tutte le leve principali del conflitto, e ne stanno modulando l’uso per ottenere il massimo di risultati per quello che è il loro obiettivo principale: la nostra interiorità.
[...]
Quello che sta avvenendo ora in Francia è un vero e proprio “lavoro ai fianchi” attuato dalle forze oscure per cercare di modificare l’atteggiamento interiore dell’opinione pubblica."