www.tuttalac.it

Il Direttore ci dice ...


DATE PACE AL GENOA

Preso a calci dai giudici sportivi e non di mezza Italia, il Genoa si consola con una classifica che, senza penalizzazioni, lo vedrebbe assoluto protagonista di un girone nel quale i liguri figurano come seconda forza, un punto dietro i cugini dello Spezia che fra meno di quindici giorni arriveranno al "Ferraris" per un match storico. Zero sconfitte per la squadra di Giovanni Vavassori, in costante crescita: difesa quasi imperforabile (tre gol subiti, solo il Napoli in Italia ha fatto meglio), buon attacco (quattordici gol all'attivo) ed un ottimo gioco espresso. Il 3-4-3 rossoblu può contare su giocatori di categoria superiore (Francesco Baldini, Giovanni Tedesco, Nicola Caccia su tutti) che hanno preso per mano una squadra tutt'oggi martoriata dalla giustizia sportiva con quell'arroganza ormai riconosciuta al Palazzo del calcio. La discussione alla Caf per il famoso caso-Ghomsy è saltata perché l'altro venerdì il relatore era assente, e ciò a conferma che la Commissione di Appello Federale ha conservato un rapporto di "manifesta superiorità" nei confronti dei tesserati liguri. Nel frattempo il Genoa attende di essere giudicato per violazione della clausola compromissoria: sono stati chiesti quattro punti di penalizzazione. Se Disciplinare e Caf confermeranno le richieste dei vari procuratori che si divertono sulla pelle del Grifone, il Genoa passerà alla storia del calcio come uno dei club più penalizzati in termini di punti: la Federcalcio in tutto ha chiesto dieci punti in meno, tre dei quali sono già "esecutivi". Noi continuiamo ad avere semplicemente "rispetto" di una giustizia sportiva che non ha mancato di perdere credibilità. Nonostante tutto, vogliamo sperare in discussioni giuste ed in sentenze eque. E soprattutto, ci auguriamo che i processi si svolgano alla svelta per dare certezze non solo al Genoa ed ai suoi tifosi, ma anche all'intero campionato. Il plauso, nel contempo, va a quei 15mila e passa abbonati che nonostante non abbiano alcuna colpa su come siano andate le cose la scorsa estate, hanno scelto di stringere ancora forte quella maglia che trasuda la storia del calcio italiano.


To..ogni tanto qualcuno che pensa a noi..sono commossa..

Il direttore di chi??

Direi del sito..