6 gravi per nuovo farmaco

In Inghilterra 6 uomini tra i 18 e i 30 anni ricoverati in gravi condizioni a causa di un nuovo farmaco.
Il farmaco, prodotto da una ditta tedesca, che servirebbe a curare la leucemia e l'artrite reumatoide e' in fase di sperimentazione e queste persone sono volontari che avevano accettato di fare da cavie dietro un compenso di 2 mila sterline.
Sono state riscontrate gravi anomalie del sistema metabolico e in 2 casi, i più gravi, serie modificazioni addirittura della struttura ossea della testa.
L'azienda farmaceutica in questione non si spiega come si siano potute verificare queste alterazioni visto che la sperimentazione fatta su animali aveva dato risultati soddisfacenti.

Non è forse un' ennesima dimostrazione di come la sperimentazione animale sia inattendibile viste le profonde differenze tra la struttura animale e quella umana?

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Scritto da: @manumanu@ 15/03/2006 14.27

Non è forse un' ennesima dimostrazione di come la sperimentazione animale sia inattendibile viste le profonde differenze tra la struttura animale e quella umana?

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Purtroppo da quando studio nel campo della medicina ho dovuto modificare un po'le mie idee, considero la sperimentazione sugli animali da laboratorio (i topi, sono quelli che hanno le reazioni più simili agli uomini) utile, poichè le dosi letali e le dosi efficaci (farmacologia) si ottengono sugli animali. Se si sperimentasse direttamente sull'uomo si avrebbero molti più casi di decessi, ma veramente tanti. Medicinali e vaccini non sarebbero mai stati scoperti. E' orribile pensare che possano morire degli animali, ma sinceramente preferiresti Manu che tu, o qualche tuo parente foste usati come test unico per un farmaco?
Le sperimentazioni sull'uomo possono poi risultare inefficaci, come in questo caso, ma se noi siamo in grado di essere curati da molte malattie è anche grazie alla sperimetazione in laboratorio. Purtroppo non ci sono molte possibilità di sperimentazioni se non quelle sugli animali.

Fra l'altro i 6 uomini erano 6 volontari pagati 3000 euro, probabilmente al corrente dei rischi che correvano..o almeno, se mi pagassero quella cifra per prendere una pastiglia, penserei anche ai rischi..

Il fatto che fossero volontari non giustifica che adesso stiano rischiando la vita.
La mia era una provocazione, lavoro anch'io in ospedale e conosco l'importanza della ricerca.
Penso solo che a volte si abusa della sperimentazione animale e non solo a fini medici ma anche cosmetici.
E che le risposte della sperimentazione non sempre sono compatibili con le risposte umane.
Nel corso del tempo abbiamo visto molti farmaci sparire proprio perchè la risposta umana a quella determinata molecola si rivelava negativa o addirittura infausta.
Magari ai topi però faceva benissimo.

[Modificato da @manumanu@ 17/03/2006 2.24]