Gaicinto Facchetti ADDIO CAMPIONE

Eì morto oggi, Il presidente dell'INTER

Giacinto facchetti, era in ospedale da svariati mesi, per una grave malattia.

ADDIO CAMPIONE Reqiuescat in Pacem

Non sapevo fosse malato... addio CAMPIONE!!

O cavolo mi dispiace veramente tanto

Ciao Campione

Avevo saputo da fonti certe che era malato, ma non si faceva circolare la notizia...
mi spiace...

maddai? Ma l'hanno intervistato poco tempo fa sulla situazione dei casini ..............

Mi spiace

Non sapevo niente

[Modificato da Fatascalza 04/09/2006 15.36]

Non sapevo della malattia che lo affliggeva; mi dispiace molto.

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Scritto da: Fatascalza 04/09/2006 15.35
maddai? Ma l'hanno intervistato poco tempo fa sulla situazione dei casini ..............

Mi spiace

Non sapevo niente

[Modificato da Fatascalza 04/09/2006 15.36]

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parlando con amcic che hanno agganci nel settore, si era saputo che era parecchio malconcio... gli avevano dato al max 6 mesi non credo li abbia fatti...

Ma sbaglio o questa estate l'avevanmo intervistato anche per la vittoria mondiale?

La famiglia aveva chiesto il silenzio e il silenzio ha avuto, alcuni interisti lo sapevano, ma abbiamo rispettato il volere della famiglia.


Era già Sua la storia. Ora siede sul trono dell’Eternità.

Giacinto Facchetti ci ha lasciato troppo velocemente per non confondere, in questi attimi, il dolore e la rabbia, il senso d’ingiustizia e la preghiera. Ci ha lasciato dopo aver giocato, con determinazione e stile, l’ultima partita. Spinto nel campo del dolore da un destino nascosto, improvviso, bastardo.
L’atleta, nella testa e non solo nel fisico, nella morale e nei riti di una vita quotidiana all’insegna della lealtà e dello sport, ha lasciato il posto all’uomo di 64 anni sorpreso, colpito, ferito, ma non vinto. Ha stretto i denti, ha combattuto sorretto dall’affetto dei suoi cari, di Massimo Moratti, di tutta l’Inter e di tutti gli interisti, mai abbandonato dal campionato infinito di amici che aveva, che ha, che lascia attoniti, storditi, in Italia e nel mondo.
Oggi ci ha lasciati il diciannovesimo presidente della storia dell’Inter, il campione nerazzurro e azzurro indimenticato e indimenticabile, il dirigente italiano stimatissimo in Fifa e Uefa, il marito, il padre, il nonno, l’amico.
Oggi ci ha lasciato Giacinto Facchetti, una persona per bene.

F.C. Internazionale

Grazie per aver onorato l'Inter e con lei tutti noi"

(ANSA) - MILANO, 4 SET - 'Caro Cipe'. Comincia cosi' la lettera aperta del patron dell'Inter, Massimo Moratti, in ricordo di Giacinto Facchetti. Moratti ringrazia l'amico di sempre 'soprattutto per la pazienza che hai avuto con me' e 'per i tuoi occhi che sorridevano, fino alla fine'. Il patron nerazzurro definisce Facchetti 'dolce,intelligente, coraggioso, riservato, lontano da ogni reazione volgare'. 'Grazie ancora di aver onorato l'Inter, e con lei tutti noi', conclude Moratti.

Esempio per giovani attaccamento a valori lealta' e agonismo

(ANSA) - ROMA, 4 SET - Facchetti e' un simbolo dello sport italiano ed un esempio per i giovani, afferma Napolitano in un messaggio di cordoglio alla famiglia. Il campione e' stato 'uno dei maggiori protagonisti della sport e l'attaccamento ai valori di lealta' e di agonismo hanno fatto di lui un grande campione e manager'. 'La morte di Facchetti - si conclude il messaggio di Naolitano - rappresenta una grave perdita per il calcio e per lo sport italiano'.

Milano, 4 settembre - Cagliari manda un commosso saluto a Giacinto Facchetti: 'Il suo sorriso aperto e la sua faccia pulita ci mancheranno'. La societa' sarda lunedi' si e' unita al cordoglio del calcio italiano che piange 'Un grande campione, sul campo e fuori'.

Dopo aver ripercorso brevemente la carriera del terzino-goleador, il comunicato evidenzia come Facchetti fosse 'un esempio di correttezza e lealta' sportiva, uno dei pochissimi amati in maniera trasversale, indipendentemente dalla maglia che indossano. Sempre misurato, pacato, sereno, al di sopra delle polemiche feroci e degli schieramenti'.

Il saluto si conclude evidenziando come 'oggi non sono solo i tifosi dell'Inter ad essere in lutto, ma anche quelli del Cagliari, e tutti gli amanti del calcio 'buono' si sentono tutti un po' piu' soli'.

datasport

Milano, 4 settembre - Antonio Matarrese, presidente della Lega Nazionale Professionisti: 'Facchetti, una perdita immensa'. Si aggiungono cosi' altre parole di profonda sofferenza al cordoglio: 'E' un dolore straziante causato da una perdita immensa sotto l'aspetto umano quanto sportivo'. Matarrese ha rilasciato queste parole, pensando a come poter trarre qualcosa di buono da un evento immensamente drammatico: 'Ci impegneremo ancora di piu' per ricostruire tutti assieme un calcio cosi' come piaceva a lui'.

Milano, 4 settembre - Marco Tardelli si unisce al ricordo di Giacinto Facchetti, scomparso a 64 anni di eta': 'Un uomo di grande lealta''. Si dice 'distrutto' l'ex giocatore e allenatore dell'Inter alla notizia della morte dell'ex-presidente nerazzurro. 'Ho un ricordo bellissimo di lui, anche se e' sempre banale ricordare 'dopo'', ha detto l'ex campione del mondo, raggiunto dall'Agi. 'Per me e' sempre stato anche un compagno di calcio perche' lo ho avuto come dirigente sia quando allenavo l'Inter, che nei due anni in cui ho giocato in nerazzurro - ricorda Tardelli - Era una persona che metteva sempre una buona parola ed e' sempre stata una figura importante per l'Inter. Non a caso ci e' rimasto per tutta la vita'.

Milano, 4 settembre - Serse Cosmi saluta Giacinto Facchetti e collega la sua scomparsa alla crisi del calcio italiano. L'ex allenatore, tra gli altri, di Perugia, Udinese e Genoa ai microfoni di Radio Incontro ricorda con affetto il presidente dell'Inter scomparso lunedi' a Milano: 'Ha interpretato il ruolo di calciatore e quello di dirigente nello stesso modo, sempre con classe e onesta'. Persone oneste come lui non e' facile trovarle nel mondo del calcio'. Ed e' proprio l'onesta' di Facchetti in un'estate che ha sconvolto il calcio italiano a collegarsi allo scandalo di Calciopoli, che ha portato alla retrocessione della Juventus e alla forte penalizzazione di altre squadre: 'Ci lasciamo tutto alle spalle, ma chi pensa che sia avvenuta una rivoluzione e' un illuso: si e' soltanto alzata la voce. Se avessero pagato tutti i colpevoli il campionato non sarebbe ripartito. I punti di penalizzazione sono solo dei palliativi'.

Empoli (FI), 4 settembre - Anche l'Empoli saluta con affetto il ricordo di Giacinto Facchtti. Fabrizo Corsi lo ringrazia per le emozioni. La societa' toscana partecipa al lutto dell'Inter e della famiglia del presidente nerazzurro con un comunicato ufficiale ('Il presidente Fabrizio Corsi, il direttore generale Giuseppe Vitale e l’amministratore delegato Francesco Ghelfi, insieme a tutti componenti la famiglia azzurra, costernati per la notizia della scomparsa del presidente Giacinto Facchetti rivolgono le sentite condoglianze alla societa' dell’ Internazione F.C. ed alla famiglia Facchetti'), ma anche e soprattutto con un commosso ricordo dello stesso Corsi: 'Rimarranno sempre nel mio cuore le grandi emozioni che mi ha regalato come giocatore dell’Inter e della Nazionale. E' stato un grande calciatore che ha scritto le pagine piu' belle ed importanti della storia mondiale del football. E' sempre stato un modello prima da atleta e dopo da dirigente. Come dirigente calcistico e' stato un esempio di lealta', onesta' e etica sportiva'.

La figura di Facchetti, secondo Corsi, e' 'un patrimonio inestimabile che deve essere ben custodito ed utilizzato da tutti coloro che vogliono bene al calcio e lavorano nel e per il calcio'.

Livorno, 4 settembre - Il Livorno abbraccia Giacinto Facchetti ricordando anche Armando Picchi. Nella nota ufficiale della societa' toscana per esprimere alla famiglia del presidente dell'Inter e alla societa' nerazzurra 'le piu' sentite e vere condoglianze dell'A.S. Livorno, e in particolare del presidente Aldo Spinelli', infatti, la societa' ripercorre brevemente la vita di Facchetti: 'Giacinto Facchetti e' morto oggi a Milano all´eta' di 64 anni. Facchetti ha giocato nell´Inter dal 1961 al 1978 ed ha vestito per 94 volte la maglia azzurra. Grandissimo campione e gia' compagno del livornese Armando Picchi, era presidente dell´Internazionale Fc dal gennaio 2004'.

Milano, 4 settembre - La Fiorentina piange Giacinto Facchetti, 'l'uomo la cui correttezza e onesta' hanno rappresentato il calcio italiano'. La societa' gigliata con un comunicato ufficiale si unisce al dolore 'di tutti gli sportivi d’Italia' per la morte del presidente dell'Inter e sottolinea: 'Piange il Campione, lo sportivo, il Presidente dell’Inter, l'uomo la cui correttezza e onesta' hanno rappresentato il calcio italiano a livello agonistico e dirigenziale in tutto il mondo. Giacinto Facchetti e' stato il simbolo di un era calcistica, quello di un'indimenticabile Italia-Germania 4-3, quello che ha sollevato al cielo la Coppa Europa del 1968, il capitano che ha legato il suo nome all'immagine di un Inter vincente con Scudetti e Coppe Campioni. Il suo sorriso e la sua personalita' lo hanno portato a ricoprire il ruolo di Presidente con grande dignita' e senso di responsabilita'. Tutti lo ricorderanno, al di la' del tifo e delle bandiere, per quello che e' sempre stato: una persona per bene'.

Milano, 4 settembre - La Roma partecipa commossa alla scomparsa di Giacinto Facchetti. La societa' giallorossa, con tutto il personale al gran completo, con un comunicato diffuso dal sito ufficiale nerazzurro, si e' unita 'al lutto che ha colpito la famiglia Facchetti e la societa' F.C.Internazionale per la prematura scomparsa del Suo Presidente Giacinto Facchetti'.

Il ricordo dell'ex terzino e' profondo: 'Il mondo dello sport ha perso una figura carismatica che si e' contraddistinta oltre che per le sue qualita' sportive e professionali, soprattutto per le alte doti morali e umane, sempre profuse con sapiente e generosa coerenza'.

si è spenta una delle poche figure in questo sporco calcio

RIP