Scritto da: prettyangel 20/10/2006 20.37
Non ho detto questo e penso che dalla mia frase si capisse benissimo il senso, comunque spiego.
La tua domanda era:anche gli Israeliano stuprano? come se, ci fossero razze migliori di altre, razze elette che rappresentano la parte buona del mondo. Ho detto che non mi stupisco che ciò non esista, e che dunque gente di qualunque razza possa compiere atti di questo genere.
Non ho di certo legittimato un capo di Governo a fare ciò che vuole!
Tutto cominciò un paio di migliaia di anni fa quando un certo numero di ebrei decisero l'esistenza di un dio fittizio che doveva considerare soltanto il popolo ebraico come la sua razza eletta. Questo dio riteneva ogni altra razza inferiore perché esse non avrebbero mai potuto guadagnarsi la sua divina preferenza.
Diversamente dalle altre religioni, le quali permettono a chiunque di diventarne seguace a condizione che ne professi i principi fondamentali, il giudaismo è una religione esclusivamente nata per gli ebrei. E' quasi del tutto impossibile per un non ebreo essere ammesso a far parte della religione giudaica, come pure diventare un ebreo. In altre parole, il giudaismo è una religione per soli ebrei.
E' una religione razzista per una razza o popolo specifico.
Per millenni questo senso di divina esclusività, divina supremazia, di essere speciali per scelta divina, di avere la fortuna di essere particolari per scelta divina, è penetrata nella cultura ebraica.
La stessa secolarizzazione non è riuscita a sradicare i fondamenti del convincimento profondo che solo gli ebrei contano, solo gli ebrei sono importanti, e che tutte le altre razze sono inferiori.
Il dato che il giudaismo sia una religione per soli ebrei, la quale rende difficile per i non ebrei diventare seguaci di questa religione, è stato ulteriormente complicato dal fatto che oggi un convertito acquista automaticamente, con la conversione, il diritto di emigrare nello Stato per Soli Ebrei (SSE).
La possibilità offerta ai gentili (goyim) di convertirsi al giudaismo e quindi di acquisire il diritto di emigrare nello Stato per Soli Ebrei, è stata fin'ora severamente controllata dalle autorità ortodosse ebraiche nello SSE. Tuttavia, questo potere è stato recentemente limitato da una sentenza della Corte, “Con una maggioranza di 7 a 4, la Corte ha decretato che i gentili che hanno studiato allo scopo di convertirsi al giudaismo seguendo corsi di preparazione in istituti israeliani non-ortodossi, e che poi hanno completato gli studi all'estero, acquisiscono automaticamente il diritto di tornare e ottenere la cittadinanza israeliana direttamente in virtù della Legge del Ritorno. Questo verdetto viene considerato da molti come un passo importante verso il riconoscimento il diritto dei rabbini dei movimenti di Riforma e Conservatore di eseguire conversioni non-ortodosse nello stesso Israele. In effetti, il verdetto ridefinisce chi è un ebreo secondo la legge civile israeliana e mette in pericolo il controllo ferreo delle autorità ortodosse in Israele sui matrimoni ebraici, sui divorzi, sulle conversioni e sulle sepolture. Ancora oggi, a coloro che desiderano convertirsi ad una delle correnti liberali del giudaismo e che vivono in Israele non è consentito completare il processo nel paese, e questo a causa delle pressioni delle autorità religiose ortodosse. La conseguenza di ciò è che molti si recano all'estero per convertirsi, ma fin'ora non hanno ancora ottenuto i privilegi accordati a coloro che si convertono alla corrente ortodossa del giudaismo. David Ben-Gurion, il padre fondatore, spiegava che «Non è lo Stato che dà il diritto di stabilirsi in Israele all'ebreo che vive all'estero. Questo diritto gli appartiene per il solo fatto di essere un ebreo». La prima crepa nel monopolio dell'ortodossia giunse nel 1989, quando la Corte Suprema stabilì che i proseliti non-ortodossi, convertiti nel loro paese d'origine, erano da considerare ebrei almeno per quanto riguardava il diritto di emigrare in Israele e ottenerne la cittadinanza. Il movimento della Riforma e quello Conservatore rappresentano la maggioranza degli ebrei americani ed una crescente minoranza in Gran Bretagna, sebbene siano marginali in Israele. Essi offrono un biglietto meno restrittivo di entrata nel Giudaismo.” (Eric Silver, 'Israel' Ortodox groups face challenge over Jewish identity, 1° aprile 2005,
news.independent.co.uk/world/middle_east/story.jsp?story=...
Prima di rispondere credo sia necessario informarsi.
Non sono io a credere che gli ebrei siano una Razza eletta.
Sono loro.
Io con questo topic ne colgo le contraddizioni e affermo la normalità di un popolo, che deve avere gli stessi diritti e doveri e riconoscimenti di tutti gli altri popoli.
[Modificato da mesopersolapasssword 08/11/2006 11.37]