Buon umore in casa Grifo

19/10/2006 15.55.12
Preziosi: “Sono in forma e immarcabile”
Il Pres a Pegli per stare vicino alla squadra e… andare in gol

Pomeriggio a Pegli per il presidente Preziosi. Caricato per il primato in classifica, pur tenendo un profilo basso. E quasi pronto a scendere in campo per la partitella, alle 17, organizzata da Gasperini. “L’avevo promesso al mister e ho mantenuto la parola. Per le mie caratteristiche avrei preferito un terreno asciutto, ma le mie qualità possono venire fuori in ogni condizione” butta lì tra il serio e lo scherzoso. Forse più il secondo del primo, a sentire il seguito: “Confido nella necessità dei miei avversari di non perdere il posto di lavoro. Il primo che mi marca rischia infatti il licenziamento. Uomo avvisato, mezzo salvato… Ho sempre sostenuto di essere immarcabile

19/10/2006 19.14.33
Due gol di Preziosi e tre di Gasperini
Clima goliardico. Presidente premiato migliore uomo in campo

Genoa A: De Prà, Torrente, Caneo, Pilati, Barbero, Trucchi, Gritti, Gasperini, Preziosi.
Genoa B: Borzone, Donatelli, Mortola, Delfino, Blondet, Genesio, Lippi, Salucci, Gaucci.
Risultato: 8-6 per la squadra del Presidente.
Reti: Preziosi 2 (1 rig.), Gasperini 3, Gaucci (rig.), Salucci 2, Caneo, Genesio, Pilati, Torrente, Lippi, Donatelli.
Pegli – Un clima goliardico stile “Amici Miei”, ma c’era da aspettarselo, nella partita che ha visto la partecipazione del presidente. Per lui una doppietta d’autore. Prima rete con un rigore all’incrocio, concesso molto generosamente dall’arbitro (abbigliamento impresentabile, voto 4,5) e calciato impeccabilmente all’incrocio dei pali. Poi con una splendida conclusione che non ha lasciato scampo al portiere. All’unanimità il patron, manco a dirlo, è stato eletto migliore in campo nonostante la (finta) espulsione rimediata nel finale. Sugli scudi anche mister Gasperini che ha segnato tre gol dei suoi: della serie la classe non è acqua. Grandi doti di combattente, e un buon piede, quello del responsabile dell’area tecnica Gaucci. Battute senza freno, risate a crepapelle e persino i tuffi sul prato, come la prima squadra, per festeggiare la vittoria. Da segnalare, oltre alla rete segnata dal figlio dell’ex ct della nazionale (Davide Lippi), il trauma distorsivo tibio-tarsico riportato dal responsabile sanitario Genesio. Senza dimenticare il grande, vecchio cuore rossoblù nel dna di De Prà e Torrente. Tutti promossi e... appuntamento alla prossima.