a 15 anni violenta il cuginetto di 6

Un bambino di sei anni di Vicenza sarebbe stato oggetto di un abuso sessuale da parte di un cugino di 15 anni. La vicenda è venuta alla luce dopo che la piccola vittima ha raccontato la violenza subita a suo fratello dodicenne che ha avvertito i genitori. L'adolescente a sua volta avrebbe ammesso le proprie responsabilità precisando di aver voluto imitare i contenuti di alcuni filmati pornografici visti sul computer a casa di amici.

I genitori del bimbo violentato e quelli del minore autore dell'abuso sono fratello e sorella, si frequentano, come è normale e i ragazzini giocano fra loro mentre gli adulti chiacchierano dopo cena. Sarebbe stato in una di queste occasioni che il cugino avrebbe violentato il ragazzino più piccolo. La vittima, sentita dallo psicologo, è stata giudicata attendibile, ma la conferma è arrivata dallo stesso indagato. La denuncia ora è sul tavolo del pubblico ministero della procura per i minori del tribunale di Vicenza Andrea Esposito

ansa.it

Cosa gli fai??

Bella domanda Silvia...cosa gli si fa....????

Non ne ho idea, ma senza'ltro qualcuno troverà la soluzione con una pacca sulla spalla dicendo che sono "ragazzi" e che quindi c'è poco da fare, e si andrà avanti sino alla prossima volta.

Mando in manicomio i genitori!!!!
Scusate saro cattiva, ma se i figli son lasciati a se stessi e come baby sitter han la tv 24 ore al giorno, cosa ci si puo aspettare?????

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Scritto da: bamby68 19/12/2006 8.47
....., ma se i figli son lasciati a se stessi e come baby sitter han la tv 24 ore al giorno, cosa ci si puo aspettare?????

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...quando tu e tuo marito avrete dei figli...
..ed il budget nn ti permettera' di lasciare il tuo (o suo) lavoro... come pensi di risolvere questo problema??..

...da piccolini c'e' il nido.... poi l'asilo... poi per i piu' fortunati i nonni... poi hanno l'eta' in cui (come il mio) arrivano a casa e sono soli e si devono organizzare...

..credimi...nn ci sono molte alternative...
..e poi perdonami... ne abbiamo gia' parlato dall'altra parte... nn incolpiamo sempre sti ca§§o di genitori....
..lasciamo almeno un ragionevole margine di tolleranza...

..ricordati...i figli fuori dalla casa paterna vivono altre realta'..!

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Scritto da: homer.js 19/12/2006 9.42


...quando tu e tuo marito avrete dei figli...
..ed il budget nn ti permettera' di lasciare il tuo (o suo) lavoro... come pensi di risolvere questo problema??..

...da piccolini c'e' il nido.... poi l'asilo... poi per i piu' fortunati i nonni... poi hanno l'eta' in cui (come il mio) arrivano a casa e sono soli e si devono organizzare...

..credimi...nn ci sono molte alternative...
..e poi perdonami... ne abbiamo gia' parlato dall'altra parte... nn incolpiamo sempre sti ca§§o di genitori....
..lasciamo almeno un ragionevole margine di tolleranza...

..ricordati...i figli fuori dalla casa paterna vivono altre realta'..!

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Valter non e' la quantita di tempo che gli dedichi, ma la qualita.
Io non credo che una mamma operaio che sta in catena e fa i turni sia meno "brava" ad educare i figli della signora bne che sta a casa, se la prima dedica loro il tempo che ha mentra la seconda e' piu presa da estesta parrucchiere aperitivo con le amiche ecc.
Ai figli bisogna star dietro qualitativamente.

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Scritto da: bamby68 19/12/2006 9.48


Valter non e' la quantita di tempo che gli dedichi, ma la qualita.
Io non credo che una mamma operaio che sta in catena e fa i turni sia meno "brava" ad educare i figli della signora bne che sta a casa, se la prima dedica loro il tempo che ha mentra la seconda e' piu presa da estesta parrucchiere aperitivo con le amiche ecc.
Ai figli bisogna star dietro qualitativamente.

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...lo so...lo so perfettamente...e nn sto tirando l'acqua al mio mulino... io sono contento del nostro lavoro di genitori e (per adesso) dei risultati che sta dando..
..pero' vorrei che nn si fosse cosi' drastici nel puntare il dito contro l'operato dei genitori....
..sappiamo tutti che ci sono situazioni estreme ...vuoi di abbandono..vuoi di eccesso di attenzioni.... ma per quella grossa fetta di genitori che fa bene il suo mestiere... io vorrei che ci si rendesse conto che puo' accadee che i figli ...per un miliardo di motivi diversi... combinino qualcosa che la cultura e gli insegnamenti dei genitori non avrebbe mai accettato...

Se dovessi essere la mamma di quel quindicenne mi sentirei decisamente in colpa e mi chiederei dove ho mancato nell'educare mio figlio.
Ho un figlio di 17 anni credo di conoscerlo bene ma pensandoci bene posso io sapere quello che passa per la testa a mio figlio in qualsiasi momento?
No!...Io faccio del mio meglio nell'educarlo come credo facciano la maggioranza dei genitori...difficile capire fino in fondo perchè accadono cose di questo tipo...poi da fuori come stiamo facendo noi è impossibile...bisognerebbe investigare bene nella vita di queste persone...i figli più di tante parole e prediche hanno bisogno di esempi di comportamento perchè tendono ad imitare le persone adulte specie i genitori...ma succede anche che genitori irreprensibili si trovano ad affrontare situazioni delicate e terribili...la vera causa allora dov'è?

Non ho figli....mai voluti...quindi parlo per "convinzioni" e non per "conoscenze".
Fermo restando che sono d'accordo sull'imputare una parte della colpa del comportamento dei figli ai genitori, penso che il discorso andrebbe ampliato alla realtà in cui OGGI vivono i ragazzi.
Tutti noi, penso, fra i 14 ed i 17-18 anni abbiamo avuto i nostri miti...i nostri desideri...le nostre pulsioni, solo che fino a qualche tempo fa si aveva ben chiaro il concetto del "lecito", e per quanto questo limite potesse starci stretto...sapevamo che se l'avessimo superato sarebbe scattata, automaticamente, la "punizione" (il sequestro del motorino...niente paghetta...la ragazzina messa incinta...) insomma, avevamo la certezza della "pena" sia da parte dei genitori che della società.
Oggi invece sembra, soprattutto ai più giovani (e quindi esposti alle false convinzioni), che TUTTO sia lecito...TUTTO sia consentito...e quel poco che non lo è...se si fa non comporta altro che un lieve rimbrotto e poi tutti a casa; i vostri figli...i miei nipoti...che esempi hanno?
Smettiamola di parlare SOLO dell'esempio dei genitori, ammettiamolo...nessuno di noi a quell'età vedeva nei genitori degli esempi...al contrario li vedevamo, bene che andasse, come dei simpatici "rompiballe" che facevano il loro "lavoro di genitori" mentre noi, trasgredendo qualche regola...facevamo il nostro lavoro di figli...ma oggi? Zoccole che raggiungono la notorietà perchè la "danno" a quelli giusti...e non ne fanno mistero (ecco la differenza), miliardari arrichitisi sul malaffare (ma i ragazzi vedono solo le Ferrari e gli yachts...), politici corrotti...

Cosa fare al ragazzino violentatore? Metterlo di fronte alla gravità del suo gesto e spiegargli il meglio possibile che la vita NON è un film...e che esiste una realtà in cui anche un "gioco" può diventare un dramma....per se e per gli altri...

Utopia...lo so....

Penso che a quella età i provvedimenti giudiziari sarebbero ancor più deleteri, un buon psicologo, per entrambi potrebbe cercare di risanare la situazione. Per il piccolo fargli "dimenticare" la violenza subita, per il grande servigli come cura.

Non avendo figli non posso permettermi di giudicare i genitori se non chiedendogli come a quella età potessero avere libero accesso a filmati hard. Quello che mi chiedo è fin dove si spingerà la nostra "evoluzione" tutto è all'insegna del sesso, dalla tv alla carta stampata mi sembra inevitabile che i piccoli ne restino influenzati negativamente.

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Scritto da: Lucia77 19/12/2006 13.53
..... chiedendogli come a quella età potessero avere libero accesso a filmati hard........

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...15 anni...un pc...un click...
..il resto e' storia...

Spiegatemi allora pero perche noi eravamo diversi?
Io credo che prima le attenzioni fossero maggiori, ora molti son piu attenti a se stessi che non alla famiglia che han creato.

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Scritto da: bamby68 19/12/2006 14.13
Spiegatemi allora pero perche noi eravamo diversi?....

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...eravamo diversi....sempre che lo fossimo...perche' diverso era il tempo che vivevamo....
...ci mettevamo 10 anni ad avere le informazioni che oggi hanno con un click...
..questo e' un dato di fatto...
...progresso..?..regresso...?...

..ma guardiamoci in giro...

..ve lo ricordate beverly hills....

...lo davano una decina di anni fa...
..l'unico problema di quegli adolescenti era di fare shopping con la carta di credito...
..e di avere un partner....
..e poi...sempre pieni di problemi....

....altro che il lavaggio del cervello dei comunisti....

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Scritto da: erresse1 19/12/2006 13.28
Non ho figli....mai voluti...quindi parlo per "convinzioni" e non per "conoscenze".
Fermo restando che sono d'accordo sull'imputare una parte della colpa del comportamento dei figli ai genitori, penso che il discorso andrebbe ampliato alla realtà in cui OGGI vivono i ragazzi.
Tutti noi, penso, fra i 14 ed i 17-18 anni abbiamo avuto i nostri miti...i nostri desideri...le nostre pulsioni, solo che fino a qualche tempo fa si aveva ben chiaro il concetto del "lecito", e per quanto questo limite potesse starci stretto...sapevamo che se l'avessimo superato sarebbe scattata, automaticamente, la "punizione" (il sequestro del motorino...niente paghetta...la ragazzina messa incinta...) insomma, avevamo la certezza della "pena" sia da parte dei genitori che della società.
Oggi invece sembra, soprattutto ai più giovani (e quindi esposti alle false convinzioni), che TUTTO sia lecito...TUTTO sia consentito...e quel poco che non lo è...se si fa non comporta altro che un lieve rimbrotto e poi tutti a casa; i vostri figli...i miei nipoti...che esempi hanno?
Smettiamola di parlare SOLO dell'esempio dei genitori, ammettiamolo...nessuno di noi a quell'età vedeva nei genitori degli esempi...al contrario li vedevamo, bene che andasse, come dei simpatici "rompiballe" che facevano il loro "lavoro di genitori" mentre noi, trasgredendo qualche regola...facevamo il nostro lavoro di figli...ma oggi? Zoccole che raggiungono la notorietà perchè la "danno" a quelli giusti...e non ne fanno mistero (ecco la differenza), miliardari arrichitisi sul malaffare (ma i ragazzi vedono solo le Ferrari e gli yachts...), politici corrotti...

Cosa fare al ragazzino violentatore? Metterlo di fronte alla gravità del suo gesto e spiegargli il meglio possibile che la vita NON è un film...e che esiste una realtà in cui anche un "gioco" può diventare un dramma....per se e per gli altri...

Utopia...lo so....

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quoto e straquoto...sti ragazzini hanno troppi vizi!!
tutto è concesso, tutto è lecito anche le cose più gravi,che spesso non vengono nemmeno rimproverate...

e prima quelli che picchiano il ragazzino disabile, e poi quelli che violentano, e poi si arriverà a quelli che ammazzano (magari i genitori stessi)...
ma scherziamo??
e il senso di responsabilità di sti ragazzi? quella non sanno manco dove sta di casa, la responsabilità delle proprie azioni!

ma dico io un po' di sonore cinghiate,un po' di privazioni...
altro che vizi!

dovrebbero stare un po' al posto mio,con genitori che non sganciano una lira percui non ti puoi permettere niente (cinema, discoteca, abiti firmati,cazzeggiare in giro a spendere e spandere...) e quelle due lire che sganciano intanto te le devi far durare e soprattutto te le rinfacciano a vita...
sai che umiliazione?
vedi che anche loro inizierebbero a muoversi a trovare un lavoro,si accontenterebbero di lavorare 8 ore in piedi a 38-40 euro al giorno...
altrochè pappa pronta e 100 euro facile di papà!!
e penso che molti altri di voi a 20 anni se non addirittura prima sono andati a lavorare! (tanto di cappello )
mica come sti ragazzini a cui tutto è concesso...

Scusa Sionna ma...sono soltanto parzialmente d'accordo con te; relativamente ai "vizi" ti assicuro che io ero viziatissimo, l'archetipo del "figlio di papà"...soldi in tasca, moto nuova ogni anno....vacanze in giro con gli amici...però...già...PERO' c'era un limite...se SBAGLIAVO (a scuola...nella vita di tutti i giorni...a casa...) la pagavo...e ti assicuro che per chi ha "tutto" vedersene privato perchè fa una cosa sbagliata è un OTTIMO incentivo a rigar dritto, quindi sono d'accordo dove dici che OGGI manca il "senso di responsabilità", il SAPERE che se si sbaglia...si paga!

Anche il discorso (non di Sionna) dei filmini porno mi convince sino ad un certo punto...cioè...anche ai nostri tempi c'erano, magari quelli svedesi portati dal solito fratello grande del solito amico...ma MAI ci sarebbe venuto in mente di violentare un nostro cuginetto per "provare"...tutt'al più si andava in bagno a farsi una sega!!

Ribadisco, secondo me non è il "cosa" ma il "come" si percepisce la vita...sia la nostra che quella ceh ci circonda....

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Scritto da: erresse1 19/12/2006 14.58
Scusa Sionna ma...sono soltanto parzialmente d'accordo con te; relativamente ai "vizi" ti assicuro che io ero viziatissimo, l'archetipo del "figlio di papà"...soldi in tasca, moto nuova ogni anno....vacanze in giro con gli amici...però...già...PERO' c'era un limite...se SBAGLIAVO (a scuola...nella vita di tutti i giorni...a casa...) la pagavo...e ti assicuro che per chi ha "tutto" vedersene privato perchè fa una cosa sbagliata è un OTTIMO incentivo a rigar dritto, quindi sono d'accordo dove dici che OGGI manca il "senso di responsabilità", il SAPERE che se si sbaglia...si paga!

Anche il discorso (non di Sionna) dei filmini porno mi convince sino ad un certo punto...cioè...anche ai nostri tempi c'erano, magari quelli svedesi portati dal solito fratello grande del solito amico...ma MAI ci sarebbe venuto in mente di violentare un nostro cuginetto per "provare"...tutt'al più si andava in bagno a farsi una sega!!

Ribadisco, secondo me non è il "cosa" ma il "come" si percepisce la vita...sia la nostra che quella ceh ci circonda....

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Infatti dici bene perche io ero come te.
Ma papino se a scuola non si rendeva o se si faceva qualcosa di sbagliato era tutt'altro che morbido.
C'eran dei limiti invalicabili primo fra tutti il rispetto.

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Scritto da: )sionna( 19/12/2006 14.43
.....ma dico io un po' di sonore cinghiate,un po' di privazioni...
altro che vizi!.......

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...santa polenta.... ma una giusta via di mezzo mai..??!??..
..ragazzi..come sono solito dire...tra il bianco ed il nero (fede calcistica a parte )..c'e' un'infinita' di scale di grigi....

..nn e' certo ne con le cinghiate...ne' con le privazioni... che si insegna ad un ragazzo un corretto senso di responsabilita'...
..anzi..penso proprio il contrario...

...appena possibile cerchera' diridare quelle cnghiate a qualcun altro.. e di procurarsi in qualsiasi modo cio' di cui e' stato privato....

..cercare piuttosto di responsabilizzare il ragazzo... fargi guadagnare cio' che gli si da...tanto o poco che sia...
..ed al momento giusto (e nn ad ogni pie' sospinto)..se meritata.... una giusta punizione nn ha mai ammazzato nessuno...

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Scritto da: bamby68 19/12/2006 15.12
..........C'eran dei limiti invalicabili primo fra tutti il rispetto.

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...qui ti straquoto...!!!..

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Scritto da: homer.js 19/12/2006 15.22


...qui ti straquoto...!!!..

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Le cinghiate sono esagerate, ma qualche sano sberlone quando ci vuole non ha mai fatto male a nessuno, mentre credo che il Dr Spock di danni con le sue convinzioni ne abbia fatti parecchi!!!!
Secondo me un po’ di retromarcia male non ci farebbe!