Qualcuno è genoano perché è nato vicino al mare.
Qualcuno è genoano perché il bisnonno, il nonno, lo zio, il padre e la madre erano genoani, il cugino no!
Qualcuno è genoano perché ha visto perdere quasi tutte le partite fondamentali.
Qualcuno è genoano perché quelle poche che ha visto vincere le ha cantate in gola fino alla fine di quella notte ed ancora al ricordo si scopre le lacrime agli occhi.
Qualcuno è genoano perché ha solo visto vendere giocatori.
Qualcuno è genoano perché la maglia rossoblu è bellissima sullo sfondo di un prato verde.
Qualcuno è genoano perché quando da bambino diceva di tenere Genoa, negli occhi degli adulti vedeva quella malinconia e quell'orgoglio che non avrebbe più ritrovato se non nei suoi occhi di adulto.
Qualcuno è genoano perché a Natale gli avevano regalato il disco dell'inno.
Qualcuno è genoano perché non vede l'ora che entrino le squadre per cantare l'inno.
Qualcuno è genoano perché si va in serie C con una festa allo stadio in diecimila.
Qualcuno è genoano perché c'è la gradinata nord.
Qualcuno è genoano perché quando in gradinata si tendono le braccia all'urlo Genoa sembra di essere su di una locomotiva che trancia i binari.
Qualcuno è genoano perché il mare di Nervi è blu e le creuze di Carignano sono rosse.
Qualcuno è genoano perché da bambino credeva che al mondo esistessero solo due colori.
Qualcuno è genoano perché si va a Modena a salvarsi dalla C in 8.000.
Qualcuno è genoano perché si va a Ravenna a perdere la serie A in 12.000.
Qualcuno è genoano perché si va ad Amsterdam in 6.000 sapendo di non potercela fare.
Qualcuno è genoano perché Iorio l'ha buttata dentro e vuoi vedere che...
Qualcuno è genoano perché Genova si colora di rossoblu quando altri vincono lo scudetto.