Stasera l'atteso esordio di Capello

Stasera a Wembley ci sarà l'atteso esordio di Fabio Capello sulla panchina dell'Inghilterra, che affronta in amichevole la Svizzera. Dopo avere fatto parlare di sé per la questione della convocazione di Beckham e per le severe regole imposte nel ritiro della nazionale, finalmente il tecnico friulano potrà mettersi all'opera. Gerrard sarà il capitano 'provvisorio' dei Leoni, che verrà scelto ufficialmente entro settembre.


Basta con le chiacchiere da tabloid. Wags e decaloghi finalmente verranno messi da parte, almeno per una notte. Dopo la quale gli inglesi non faranno fatica a eleggere Fabio Capello loro nuovo re in caso di bella figura, per poi magari buttarlo giù dal trono al primo passo falso.

Oltre la Manica è arrivata l'ora di parlare di calcio giocato. L'Inghilterra del neocommissario tecnico friulano esordisce a Wembley in amichevole contro la Svizzera. La 'prima' di Capello sarà nel ristrutturato tempio del calcio, di fronte agli occhi probabilmente benevoli dello stadio in cui firmò la prima storica vittoria dell'Italia in trasferta contro l'Inghilterra, il 14 novembre del 1973.

Ora l'Inghilterra lui la guida. Dopo mesi passati a domandarsi se avrebbe chiamato Beckham (non l'ha fatto e il centrocampista dei Los Angeles Galaxy gli ha anche dato ragione), a scervellarsi sul nome del nuovo capitano (sarà Gerrard, scelta logica con gli infortuni di Terry e Lampard, ma la scelta definitiva avverrà per le qualificazioni mondiali), ad osservare stupiti le ferree regole del nuovo 'boss', gli inglesi potranno finalmente vedere all'opera il 4-4-2 che tanto piace a loro, ma reinterpretato da uno degli allenatori più vincenti degli ultimi 15 anni. Che ha il compito e l'obbligo di ripetersi da stasera fino al 2010.

Gli inglesi sono rimasti soddisfatti del successo nella 'prima' di Fabio Capello, ma non dal gioco espresso dalla nazionale. "La coraggiosa Inghilterra inizia con una vittoria non convincente", dice il 'Daily Mirror'. Ottimista anche il 'Daily Express': "Non c'è da stupirsi, per Capello ci vorrà un po' di pazienza". Un po' più duro il 'Guardian': "Un'Inghilterra noiosa lascia Capello con più domande che risposte".


Il 2-1 alla Svizzera ha rinfrancato un po' gli animi dei britannici, ancora sotto shock per l'eliminazione da Euro 2008, ma la prestazione della prima uscita del tecnico di Pieris sulla panchina inglese non ha convinto molti. Dunque, la promozione c'è, visto il risultato positivo, ma con un po' di riserve, legate al gioco e alle poche occasioni da rete create contro una squadra, non tra le big d'Europa, priva di 5 titolari.
Il riassunto dell'umore dei tifosi è ben descritto dai tabloid, divisi tra speranze e qualche critica. "Roma non è stata costruita in un giorno - ha proseguito il 'Daily Express' - ci sono voluti sette anni per trasformare Wembley e sono passati 40 anni da quando abbiamo festeggiato la conquista della coppa del Mondo. Non c'è da stupirsi allora che per Capello e l'Inghilterra ci voglia un po' di pazienza".

Il ' Daily Mail' avverte Capello: "Ci vorrà più di un nuovo elenco di regole per portare questo gruppo alla vittoria dei Mondiali. Il 'boss' non sarà stato felicissimo dei suoi nuovi studenti". Il 'Guardian' guarda anche al valore del match: "Capello può forse trasformare l'Inghilterra ma le amichevoli sono appuntamenti di piombo e nemmeno il più grande degli alchimisti può trasformarle in oro".
Lo stupore è staro creato dall'esclusione di Michael Owen. Il giocatore del Newcastle non è stato impiegato nemmeno un minuto: "Il duro Capello snobba l'attaccante - scrive il 'Sun' - Il ct ha dato alle superstelle dell'Inghilterra il primo assaggio del suo pugno di ferro la scorsa sera, ignorando brutalmente Owen". L'appuntamento è per il 26 marzo e la trasferta in Francia: il test sarà sicuramente più impegnativo, la patria di Sua Maestà si aspetta molti miglioramenti.