Separata e convivente .... ?? Niente messa funebre .....

Incredibile ... penso abbiate sentito tutti questa notizia.

Un prete ha negato il funerale ad una signora deceduta perchè convivente con un uomo, senza avre contratto il matrimonio.

Ritenuta una peccatrice della peggior specie.

Invece agli assassini il funerale glielo facciamo.

Adesso, io sono divorziata ... non per causa mia lo giuro (un giorno racconterò la storia), ebbene non posso fare la comunione ... sono ritenuta dalla Chiesa una peccatrice ...!

Mi chiedo .... forse sarebbe il caso che anche la Chiesa ed il suo parentato ... allargasse un po' le sue vedute ...!

fata questo è niente in al telegiornale ho sentito di una suora che è stata crocifissa perchè aveva il diavolo in corpo
ora dico ma qui stiamo diventato matti
mi sembra di essere ai tempi del nome della rosa ve lo ricordate quel film

....queste cose mi fanno andare in bestia....meglio che stò zittà perchè direi cose molto pesanti

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Scritto da: rinata4 23/07/2005 20.45
....queste cose mi fanno andare in bestia....meglio che stò zittà perchè direi cose molto pesanti

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Mi aspettavo una tua reazione......

...è semplicemente assurda stà cosa Silvia...la chiesa dovrebbe imitare l'esempio di Cristo che non ha giudicato nemmeno gli esattori di tasse e le prostitute...chi sono loro per considerare peccatori coloro che sono separati o divorziati???....ma poi (questa non la risparmio) quanti preti frati ecc ecc si sono macchiati del reato della pedofilia e la passano liscia..vengono mandati non sò dove in qualche parte remota del mondo per sfuggire alla legge ( c'è anche chi si rifugia al vaticano)...proprio vero..guardano la pagliuzza negli occhi degli altri e loro hanno travi.

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Scritto da: rinata4 23/07/2005 21.42
...è semplicemente assurda stà cosa Silvia...la chiesa dovrebbe imitare l'esempio di Cristo che non ha giudicato nemmeno gli esattori di tasse e le prostitute...chi sono loro per considerare peccatori coloro che sono separati o divorziati???....ma poi (questa non la risparmio) quanti preti frati ecc ecc si sono macchiati del reato della pedofilia e la passano liscia..vengono mandati non sò dove in qualche parte remota del mondo per sfuggire alla legge ( c'è anche chi si rifugia al vaticano)...proprio vero..guardano la pagliuzza negli occhi degli altri e loro hanno travi.

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Assolutamente d'accordo con te.

Non sono una praticante .. ma tutto questo non mi fa sentire a mio agio, quando
entro in Chiesa. Sono una persona che entra in Chiesa quando ne sente il "bisogno",
quando ne ha voglia ... e .... credetemi non è piacevole, sapere di essere lì, in un
posto dove non sei gradita e come dice giustamente Rosa (rinata) loro ne fanno come
noi, se non peggio.

Il fatto che spesso loro, il Clero e la Chiesa, non ne pagano le conseguenze, noi si!

Posto che concordo con tutte le vostre affermazioni in merito all'assurdità di certi comportamenti della Chiesa sono a dirvi che, da quanto mi è stato recentemente riferito da fonte abbastanza vicina al Vticano si starebbe prevedendo di rendere accessibile ai separati/divorziati la Comunione.

sarebbe davero finalmente ora; in fondo esiste anche la sacra Rota che annulla i matrimoni reluigiosi e allora perchè non riconoscre la possibilità per tutti i fedeli di fare la Comunione? Mi dispiace dirlo, ma temo che conil Papa Ratzinger, radicale e conservativo com'è (dicono abbia proposto di ripristinare la Messa in latino, osì si che definitivamente allontanerà tutti dalla Chiesa) sarà dura ottenere una così importante modifica delle regole.
Staremo a vedere....

La chiesa cattolica ha le sue regole, e non impone a nessuno di aderirVI.
Sono divorziato, e ricordo benissimo le parole pronunciate sull'altare: non erano previsti MA o PERO'....mi sono avvicinato all'altare liberamente, volontariamente, decidendo di aderire e di sottoscrivere quanto mi veniva chiesto (chiesto, non imposto); ora dovrei lamentarmi di non aver onorato quanto giurato?
Non ci sono sanzioni, non ci sono punizioni....ho infranto regole che volontariamente avevo deciso di fare mie.....e, giusto o sbagliato che lo si possa considerare, l'essere banditi dalla chiesa a questo punto ha una sua logica.
Nessuno mi vieterà di entrare in chiesa, nessuno mi vieterà di avvicinarmi alla comunione (non mi risulta chiedano i documenti), e nessuno mi vieterà di sentirmi a mio modo - qualunque esso sia -vicino a Dio.
Se invece quello che ci serve è la benedizione della chiesa degli Uomini, beh, quella proprio perchè è degli uomini ha delle regole; puoi decidere di aderirvi o meno, liberamente, ma NON puoi decidere di cambiare ciò che liberamente hai sottoscritto.

Non ho fatto in tempo a vedere se anche tu partecipi alle interviste così mi permetto di postare qui questo messaggio anche eprchè lo credo comunque attinente alla discussione in corso.

Cos'è per te la fede?

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Scritto da: Robbym 25/07/2005 12.29
Non ho fatto in tempo a vedere se anche tu partecipi alle interviste così mi permetto di postare qui questo messaggio anche eprchè lo credo comunque attinente alla discussione in corso.

Cos'è per te la fede?

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...domanda che apre una sorta di codice binario, raddoppiando ad ogni passaggio le possibilità di risposta ed i pensieri connessi.

Come sintetizzartelo?? In termini assoluti credo sia la consapevolezza inconscia dell'essere umano dei propri limiti, e la conseguente necessità di potersi appoggiare a un'entità superiore che giustifichi le brutture alle quali da sempre questa terra è sottoposta....in modo che possano avere una sorta di ordine, di logicità, di disegno precostituito e non una mera tensione alla sopravvivenza della specie.

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Scritto da: Praimont 25/07/2005 12.39


...domanda che apre una sorta di codice binario, raddoppiando ad ogni passaggio le possibilità di risposta ed i pensieri connessi.

Come sintetizzartelo?? In termini assoluti credo sia la consapevolezza inconscia dell'essere umano dei propri limiti, e la conseguente necessità di potersi appoggiare a un'entità superiore che giustifichi le brutture alle quali da sempre questa terra è sottoposta....in modo che possano avere una sorta di ordine, di logicità, di disegno precostituito e non una mera tensione alla sopravvivenza della specie.

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Questa sembra essre una risposta evasiva in quanto assai generica. Sicuramente la fede è ciò che tu hai detto,ma la domanda era più precisa: cos'è PER TE la fede.

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Scritto da: Robbym 25/07/2005 12.42


Questa sembra essre una risposta evasiva in quanto assai generica. Sicuramente la fede è ciò che tu hai detto,ma la domanda era più precisa: cos'è PER TE la fede.

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evasiva???....non mi pare poi così semplice o generica; se la cosa è invece personale....beh...non credo di essere in grado di sintetizzare in parole sentimenti e pensieri a volte contrastanti, retaggi inculcati o imposti, esperienze o quant'altro porti i miei pensieri a rivolgersi a un'ordine o un'entità superiore....ma lo faccio, Si!
E' il mio modo di essere libero e pensante, è il mio modo di ribadire e sottolineare l'uso del più grande bene concesso all'uomo: il pensiero e la dignità di averlo!

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Scritto da: Fatascalza 23/07/2005 21.46


Assolutamente d'accordo con te.

Non sono una praticante .. ma tutto questo non mi fa sentire a mio agio, quando
entro in Chiesa. Sono una persona che entra in Chiesa quando ne sente il "bisogno",
quando ne ha voglia ... e .... credetemi non è piacevole, sapere di essere lì, in un
posto dove non sei gradita e come dice giustamente Rosa (rinata) loro ne fanno come
noi, se non peggio.

Il fatto che spesso loro, il Clero e la Chiesa, non ne pagano le conseguenze, noi si!

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il fatto che tu non possa fare la comunione non vuole dire che non sei gradita...dai adesso non forziamo le cose.
Se il diritto canonico prevede che i divorziati non possano prendere comunione, questo non vuole dire che non possano andare in chiesa, confessarsi ecc....
E chiedere l'annullamento alla Sacra Rota?

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Scritto da: Suggs71 25/07/2005 20.48
il fatto che tu non possa fare la comunione non vuole dire che non sei gradita...dai adesso non forziamo le cose.
Se il diritto canonico prevede che i divorziati non possano prendere comunione, questo non vuole dire che non possano andare in chiesa, confessarsi ecc....
E chiedere l'annullamento alla Sacra Rota?

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Devo spendere dei soldi??? Per uno che è andato via di casa?

Naaaaaaaaaa!


Suggs, non posso neanche confessarmi se non dico al confessore che sono divorziata
gi nascondo un peccato per la Chiesa.

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Scritto da: Fatascalza 25/07/2005 20.52


Devo spendere dei soldi??? Per uno che è andato via di casa?

Naaaaaaaaaa!


Suggs, non posso neanche confessarmi se non dico al confessore che sono divorziata
gi nascondo un peccato per la Chiesa.

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L'abbandono del tetto coniugale è una causa di annullamento se non sbaglio, ma è vero, si spendono soldi.

E andare da Don Gallo?

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Scritto da: Suggs71 25/07/2005 20.54
L'abbandono del tetto coniugale è una causa di annullamento se non sbaglio, ma è vero, si spendono soldi.

E andare da Don Gallo?

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No, non è piu' valida .... non ha importanza chi abbandona il tetto.

Don Gallo, conosce la mia storia un po' perchè amico di famiglia uin po' perchè
quando ho avuto problemi mi sono rivolta a lui (se hai letto il topic sulla separazione,
c'è scritto tutto ... piu' o meno, eheheheh)

PIù o meno sai qual'è il mio punto di vista...

se credi nel dio abramitico, il consiglio è di lasciar perdere gli orpelli, davvero è importante ricevere un pezzo di pane "benedetto" da un uomo? (magari il prete pedofilo che diceva rinata...e sai che bendizione!!!), hai davvero bisogno di entrare in una sovrastruttura di cemento per pregare la tua divinità? ma il suo operato non è meglio espresso in un bosco per esempio? o anche solo nelle piante che hai sul balcone??
E' davvero così importante tutta la sovrastruttura creata dalla mente (non sempre sana) dell'uomo?

Come diceva qualcuno + sopra nessuno ti chiede chi sei quando entri in chiesa, x cui se x te è importante vacci fai la comunione e tutto quanto il resto senza sentirti minimamente in colpa, altrimenti manda tutti a quel paese e credi a chi vuoi...

Questa è la mia definizione di divinità:

Il Divino è...
l'Aria che respiriamo
la Terra che calpestiamo
l'Acqua che beviamo
il Fuoco che ci riscalda

un abbraccio

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Scritto da: Fatascalza 25/07/2005 20.57


No, non è piu' valida .... non ha importanza chi abbandona il tetto.

Don Gallo, conosce la mia storia un po' perchè amico di famiglia uin po' perchè
quando ho avuto problemi mi sono rivolta a lui (se hai letto il topic sulla separazione,
c'è scritto tutto ... piu' o meno, eheheheh)

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