29/04/2007 14:54 |
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29/04/2007 14:59 |
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Profilo B
Compiacere gli altri ti fa sentire forte, anche se ti costa fatica spesso non riesci ad evitarlo. Quando ti senti in gabbia dentro una relazione, perché ti chiede di essere in un certo modo, si scatenano rabbia e insofferenza: non hai trovato una via d’uscita, ti senti le mani legate, senti di non poter scegliere, di non avere nessun potere su di te e sugli altri. Questo ti accade se sei sotto stress o in qualche modo affaticato. Ma in te c’è consapevolezza di ciò che ti accade, anche se ancora non riesci totalmente a cambiarlo. Senti il bisogno di compiacere chi hai di fronte ma allo stesso tempo ne senti il peso: ci sono già tanti limiti perché devi porti anche questo? Il tuo potere nelle relazioni è effimero, quando riesci a centrarti su di te avverti quale forza si può sentire quando si è in mezzo agli altri. Le relazioni possono dare tanta energia tanto più si riesce ad esserci davvero. Si può crescere anche sorprendendo gli interlocutori. Assapora la gioia dell’aderire a ciò che sei, custodisci le sensazioni piacevoli che questo modo libero di incontrare gli altri ti dà . |
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29/04/2007 15:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.166 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Profilo B
Compiacere gli altri ti fa sentire forte, anche se ti costa fatica spesso non riesci ad evitarlo. Quando ti senti in gabbia dentro una relazione, perché ti chiede di essere in un certo modo, si scatenano rabbia e insofferenza: non hai trovato una via d’uscita, ti senti le mani legate, senti di non poter scegliere, di non avere nessun potere su di te e sugli altri. Questo ti accade se sei sotto stress o in qualche modo affaticato. Ma in te c’è consapevolezza di ciò che ti accade, anche se ancora non riesci totalmente a cambiarlo. Senti il bisogno di compiacere chi hai di fronte ma allo stesso tempo ne senti il peso: ci sono già tanti limiti perché devi porti anche questo? Il tuo potere nelle relazioni è effimero, quando riesci a centrarti su di te avverti quale forza si può sentire quando si è in mezzo agli altri. Le relazioni possono dare tanta energia tanto più si riesce ad esserci davvero. Si può crescere anche sorprendendo gli interlocutori. Assapora la gioia dell’aderire a ciò che sei, custodisci le sensazioni piacevoli che questo modo libero di incontrare gli altri ti dà . |
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30/04/2007 02:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.946 | Registrato il: 22/07/2006 | Città: LA SPEZIA | Età: 105 | Sesso: Femminile | | |
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Profilo B...
sembra che ci mettiamo d'accordo...
<-------------------------->
"La verità vi farà liberi...." |
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30/04/2007 06:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.207 | Registrato il: 02/05/2006 | Sesso: Femminile | | |
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Risultati ottenuti
Profilo C
Divenire riferimento per gli altri. Non ti poni il problema di piacere o non piacere. Hai fiducia in te e sei consapevole che non si può piacere a tutti e sempre. Non sprechi energie né per farlo né per evitarlo, fai ciò che senti e osservi le reazioni che susciti. Ti interessa maggiormente la qualità nelle relazioni che coltivi. Del fattore quantitativo non ti occupi. Per questo sai dare il giusto peso e il “giusto posto” alle persone con cui hai a che fare. Tutto questo ti da spazio per poter sentire che le tue relazioni hanno valore, sono importanti anche se in differenti ambiti. Non avendo catene che ti costringono a compiacere chi ti sta intorno, hai libertà per incontrare e scoprire gli altri e il loro mondo. Gli altri ti riconoscono per quello che sei, per i valori che porti con te e ti prendono, quindi, come punto di riferimento. |
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30/04/2007 09:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 532 | Registrato il: 15/09/2006 | Città: ROMA | Età: 103 | Sesso: Maschile | | |
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Profilo C
Divenire riferimento per gli altri. Non ti poni il problema di piacere o non piacere. Hai fiducia in te e sei consapevole che non si può piacere a tutti e sempre. Non sprechi energie né per farlo né per evitarlo, fai ciò che senti e osservi le reazioni che susciti. Ti interessa maggiormente la qualità nelle relazioni che coltivi. Del fattore quantitativo non ti occupi. Per questo sai dare il giusto peso e il “giusto posto” alle persone con cui hai a che fare. Tutto questo ti da spazio per poter sentire che le tue relazioni hanno valore, sono importanti anche se in differenti ambiti. Non avendo catene che ti costringono a compiacere chi ti sta intorno, hai libertà per incontrare e scoprire gli altri e il loro mondo. Gli altri ti riconoscono per quello che sei, per i valori che porti con te e ti prendono, quindi, come punto di riferimento. |
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30/04/2007 13:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.163 | Registrato il: 28/07/2005 | Sesso: Maschile | | |
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Profilo C
Divenire riferimento per gli altri. Non ti poni il problema di piacere o non piacere. Hai fiducia in te e sei consapevole che non si può piacere a tutti e sempre. Non sprechi energie né per farlo né per evitarlo, fai ciò che senti e osservi le reazioni che susciti. Ti interessa maggiormente la qualità nelle relazioni che coltivi. Del fattore quantitativo non ti occupi. Per questo sai dare il giusto peso e il “giusto posto” alle persone con cui hai a che fare. Tutto questo ti da spazio per poter sentire che le tue relazioni hanno valore, sono importanti anche se in differenti ambiti. Non avendo catene che ti costringono a compiacere chi ti sta intorno, hai libertà per incontrare e scoprire gli altri e il loro mondo. Gli altri ti riconoscono per quello che sei, per i valori che porti con te e ti prendono, quindi, come punto di riferimento. |
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10/05/2007 14:12 |
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Divenire riferimento per gli altri. Non ti poni il problema di piacere o non piacere. Hai fiducia in te e sei consapevole che non si può piacere a tutti e sempre. Non sprechi energie né per farlo né per evitarlo, fai ciò che senti e osservi le reazioni che susciti. Ti interessa maggiormente la qualità nelle relazioni che coltivi. Del fattore quantitativo non ti occupi. Per questo sai dare il giusto peso e il “giusto posto” alle persone con cui hai a che fare. Tutto questo ti da spazio per poter sentire che le tue relazioni hanno valore, sono importanti anche se in differenti ambiti. Non avendo catene che ti costringono a compiacere chi ti sta intorno, hai libertà per incontrare e scoprire gli altri e il loro mondo. Gli altri ti riconoscono per quello che sei, per i valori che porti con te e ti prendono, quindi, come punto di riferimento |
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11/05/2007 01:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 773 | Registrato il: 13/02/2007 | Sesso: Femminile | | |
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Profilo B
Compiacere gli altri ti fa sentire forte, anche se ti costa fatica spesso non riesci ad evitarlo. Quando ti senti in gabbia dentro una relazione, perché ti chiede di essere in un certo modo, si scatenano rabbia e insofferenza: non hai trovato una via d’uscita, ti senti le mani legate, senti di non poter scegliere, di non avere nessun potere su di te e sugli altri. Questo ti accade se sei sotto stress o in qualche modo affaticato. Ma in te c’è consapevolezza di ciò che ti accade, anche se ancora non riesci totalmente a cambiarlo. Senti il bisogno di compiacere chi hai di fronte ma allo stesso tempo ne senti il peso: ci sono già tanti limiti perché devi porti anche questo? Il tuo potere nelle relazioni è effimero, quando riesci a centrarti su di te avverti quale forza si può sentire quando si è in mezzo agli altri. Le relazioni possono dare tanta energia tanto più si riesce ad esserci davvero. Si può crescere anche sorprendendo gli interlocutori. Assapora la gioia dell’aderire a ciò che sei, custodisci le sensazioni piacevoli che questo modo libero di incontrare gli altri ti dà .
sì sì , sono io... |
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11/05/2007 01:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.912 | Registrato il: 15/01/2006 | Sesso: Maschile | | |
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Profilattico C
Divenire riferimento per gli altri. Non ti poni il problema di piacere o non piacere. Hai fiducia in te e sei consapevole che non si può piacere a tutti e sempre. Non sprechi energie né per farlo né per evitarlo, fai ciò che senti e osservi le reazioni che susciti. Ti interessa maggiormente la qualità nelle relazioni che coltivi. Del fattore quantitativo non ti occupi. Per questo sai dare il giusto peso e il “giusto posto” alle persone con cui hai a che fare. Tutto questo ti da spazio per poter sentire che le tue relazioni hanno valore, sono importanti anche se in differenti ambiti. Non avendo catene che ti costringono a compiacere chi ti sta intorno, hai libertà per incontrare e scoprire gli altri e il loro mondo. Gli altri ti riconoscono per quello che sei, per i valori che porti con te e ti prendono, quindi, come punto di riferimento. |
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