Eriksson insiste per Konko

L’Uefa è tramontata, l’Intertoto appare e scompare dall’orizzonte genoano, ma il Grifone sta facendo esercizio di adattamento al clima continentale. Per il momento la valigia in mano ce l’hanno gli uomini di mercato. E già, perché dopo un mese di contatti e ipotesi sul mercato italiano, il Genoa ha spostato l’orizzonte all’estero. Dopo l’esterno difensivo Chica dell’Espanyol di Barcellona, sono finiti sull’agenda dei tecnici rossoblù l’attaccante francese (esterno di sinistra) Kevin Lejeune, 23 anni, 36 presenze e 3 reti finora nel campionato transalpino con la maglia dell’Auxerre e il compagno di squadra Thomas Kahlenberg, 25 anni, centrocampista danese, 27 presenze e 2 reti in questa stagione. Sabato scorso i due sono stati visti all’opera da un osservatore rossoblù, accreditato allo stadio francese come ha sottolineato la stampa francese. Si attende la relazione sui due giocatori per capire se almeno l’attaccante ha superato il primo esame.

Discorso differente per il ceco David Rozenhal, 27 anni, che il Grifone sarebbe intenzionato a portare all’ombra della Lanterna non caso la Lazio del presidente Claudio Lotito lasciasse cadere l’opzione per tenerlo nella capitale.

Si tratta comunque di ipotesi, di strade da seguire ed eventualmente battere con continuità anche nelle prossime settimane e che non significano assolutamente affari conclusi. La conclusione è ben differente: la salvezza raggiunta con largo anticipo consente allo staff rossoblù di sondare il mercato alla ricerca delle pedine ideali per rinforzare la squadra e soprattutto rinforzarla in caso di partenze eccellenti.

Se la trattativa con il Milan per Marco Borriello è solo all’inizio e limitata finora ad un incontro la settimana scorsa tra i diesse milanista Ariedo Braida e il vice presidente rossoblù Giambattista Pastorello, la corte a Abdoulay Konko (nella foto) si arricchisce di pretendenti.

L’Inter è in pole position. La società milanese avrebbe già un accordo di massima con il Grifone nell’ordine di uno scambio di comproprietà tra il francese e l’italo-polacco Robert Acquafresca, ma le richieste del francese sarebbero ancora molto distanti dalle offerte nerazzurre. Milan e Fiorentina stanno alla finestra, mentre il Manchester City di Eriksson è tornato all’assalto per Bubu Konko.

Nei giorni scorsi il manager del francese era in Inghilterra per lavoro e l’accostamento con la trattativa per il centrocampista genoano non sembra azzardato. Anche perché il club britannico sembrerebbe intenzionato a versare nella casse del club ligure dai 7 ai 9 milioni di euro per il cartellino, mentre avrebbe pronto un contratto interessante per il giocatore.

Nelle intenzioni di Konko c’è solo l’obiettivo di giocare in un club che possa consentirgli di conquistare la maglia della nazionale francese, ma nella scelta del giocatore andrà a influire il rapporto qualità (squadra)-prezzo (ingaggio).

Alla corte del marsigliese c’è infine il Siviglia che, due domeniche fa ha inviato un osservatore al Ferraris per la partita con l’Empoli.

Tornando al mercato in entrata, infine, il Grifone sta seguendo una pista ceca per un centrocampista. E la caccia all’estero è mirata alla ricerca di un elemento di prospettiva che possa prendere il posto di Konko: insomma un jolly con piedi buoni e corsa, in grado di giocare sia in difesa che a centrocampo.

Nelle ultime ore, infine, sulle frequenze di radiomercato è tornato a circolare con insistenza il nome di Francesco Lodi, attaccante mancino del Frosinone, ma di proprietà dell’Empoli. Che il giocatore piaccia al tecnico Gasperini e al presidente Preziosi è risaputo. Che con l’Empoli fosse stata avvita una trattativa già a gennaio è altrettanto noto e proprio da questo passaggio sembra essere ripartita la notizia di questo rinnovato entusiasmo.

Su Lodi avevano fatto capolino anche altre società, ma il Grifone sembra essere in pole position.