Se fossi andato via prima dalla Sampdoria, avrei raccolto una collezione di Palloni d'oro e in Nazionale non avrei fatto la vita grama che poi mi è toccata". Così si esprime Roberto Mancini, in un'intervista rilasciata al Guerin Sportivo. L'ex tecnico dell'Inter dichiara di non essere comunque dispiaciuto: "Non ho alcun rimpianto. Era più importante rimanere accanto al presidente Mantovani e quell'esperienza vale più di tanti scudetti".
A proposito del presidente doriano, Mancini svela un retroscena sin qui sconosciuto: "Chiesi di andare via due volte. Nel 1986, quando non giocavo con Bersellini, e nel 1992. Ma Mantovani mi mandò in entrambe le circostanze a quel paese".
Il distacco dai colori blucerchiati è poi effettivamente avvenuto solo nel 1997, quando Mancini è passato alla Lazio.