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Signore e signori, benvenuti al Genoa Show!
La Juve si prende il segno più con qualche polemica, vincono anche Napoli, Bologna, Bari e Piacenza.
L’ottava giornata di campionato di serie B va in archivio sottolineando l’assoluta forza del Genoa di Gasperini. La partita col Cesena è una di quelle che non scordi, tanto tanto spettacolo. I rossoblù si prendono anche i tre punti, peraltro assolutamente meritati, al cospetto di una squadra romagnola che fin qui non aveva mai perso. L’impianto di gioco del mister torinese funziona alla perfezione, non può esistere un tifoso genoano che abbia da obiettare qualcosa. Vetta solitaria, sei vittorie, divertimento allo stato puro…..
Se il Genoa riesce a conciliare perfettamete gioco e risultati, altrettanto non si può dire per il Napoli. La vittoria misura col Crotone permette agli azzurri di agguantare il secondo posto ma al San Paolo sono piovuti fischi da parte della tifoseria. Il gioco non c’è, stavolta Reja ha proposto un inedito 3-4-3, e il bomber Bucchi non riesce a sbloccarsi.
Sul podio in coabitazione col Rimini che nell’anticipo si è sbarazzato del Brescia, troviamo il Bari di Maran, cinico come vuole il suo allenatore. Superato il Treviso 2-0 con un gol per tempo di Santoruvo e Carrus su rigore. Molto bella l’azione della prima segnatura. La curva barese grazie ai buoni risultati, terza vittoria stagionale, sta tornando ed essere calda e colorata come ai bei tempi di qualche anno fa.
Spalancano la finestra e si affacciano in zona play-off le emiliane Piacenza e Bologna. I biancorossi danno una grande prova di maturità sbancando il sempre ostico “Matusa” di Frosinone, tornando a vicnere in trasferta dopo quasi un anno. Ha deciso una punizione di Degano. Il Bologna sbanca Mantova, fin qui a punteggio pieno nelle gare interne. Difesa super e il solito Bellucci gli ingredienti principali della vittoria. Di Della Rocca la rete che ha chiuso la partita.
Completa il giorno magico dell’Emilia la doppietta di Colacone grazie al quale il Modena supera il Lecce in casa. Sforzini viene espulso, Zoratto si gioca la carta di Colacone e l’ex Ascoli lo ripaga con una doppietta. I salentini collezionano anche la terza espulsione consecutiva, nel finale si becca il rosso anche Rullo. Zeman ritorna nell’anominmato di metà classifica, seppur con una gara in meno.
Mette la testa fuori dall’acqua la Juventus che vince a Trieste e ringrazia ancora Cristiano Zanetti, decisivo anche contro gli alabardati. Sul risultato però l’errata decisione di Bergonzi che annulla ingiustamente un gol a Kyriazis. Juve non è stata brillante e Del Piero alla ricerca del gol n.200 è stato insufficiente.
Continua la maledizione dei rigori per l’Arezzo. Stavolta dal dischetto è andato Volpato, ha sbagliato, ma poi ha ribadito in rete. La partita con lo Spezia è stata condizionata dal campo pesante. Gli amaranto meritavano la vittoria, tuttavia i liguri hanno raggiunto il pari con un altro rigore, non proprio solare, realizzato da Saverino. Appuntamento con la vittoria ancora rimandato.
Pescara e Vicenza avevano all’Adriatico l’occasione di cogliere la prima vittoria in campionato, ma nessuna delle due ne ha approfittato e così restano le uniche due insieme all’Arezzo a non aver ancora vinto.