Il Secolo XIX
Stellini, il ritorno del guerriero
Giuliano Gnecco:>br> Lamacchi a tuttocampo, Scarpi salva due volte il risultato De Vezze copre la difesa. Iliev delude ancora, Baldini soffre Luiso
SCARPI 6 Al 36' Franzese, liberissimo, ha sul sinistro una occasione d'oro; lui gli sbatte la porta in faccia con la freddezza di una spia del Kgb: una prodezza. Come quella sulla punizione di Leon. Dopo due gare balbettanti si è ritrovato. AMBROGIONI 6 Attende a zona Leon, un folletto che guizza, arretra, svaria e crea i maggiori pericoli. Lontano dalla porta: quando mette piede nell'area di sua competenza non ha più lo spazio per giocate da funambolo. Con il Genoa sotto fa anche l'attaccante aggiunto. BALDINI 6 Ingaggia un duello rusticano con Luiso, il Toro di Sora che in Abruzzo ha finora raccolto scarse soddisfazioni. Neppure questa per lui sembra giornata, perché il capitano è implacabile nell'anticipo e puntuale nelle chiusure. Poi il Toro si desta, si incunea fra Baldini e Fusco per un incornata che fa male. È l'unica macchia. Alla fine resta stoicamente in campo pur con una coscia dolorante. FUSCO 6 Libero da marcature per assenza assoluta di controparte, si dedica al raddoppio Insieme all'altro centrale, si lascia sorprendere dal colpo di testa di Luiso. STELLINI 6,5 «Non è pronto, è assente da troppe gare», ha detto Vavassori prima di partire per l'Abruzzo: evidentemente era pretattica? old style. Però il tecnico non aveva dissimulato la verità ricordando che con qualunque modulo in questa squadra c'è sempre qualcuno che deve sacrificarsi fuori ruolo. Potrebbe anche andare a bersaglio, ma sul centro di Rivaldo la mira è alta. La fortuna gli volta le spalle quando timbra il palo su punizione (35' st GRABBI sv: dieci minuti per mettere paura alla difesa locale). LAMACCHI 6,5 Teoricamente è schierato a centrocampo, in realtàè un difensore aggiunto: la sua è una partita giudiziosa in copertura. Ripiega continuamente su Nicodemo che parte da lontano per affondare con improvvise accelerazioni. Finisce da esterno destro nella difesa a quattro. DE VEZZE 6 Catamita, catalizzatore di palloni davanti alla difesa: è il ruolo che gli ritaglia Vavassori, e che svolge con diligenza pur non essendo appariscente. Dà equilibrio al centrocampo, poi avanza di qualche metro con l'ingresso di Mamede. Non è altrettanto abile a creare gioco. COPPOLA 6 Torna titolare dopo il lungo infortunio e si vede che difetta ancora nel passo. Questa gara gli serve soprattutto per ritrovare la condizione, anche se non fa comunque mancare il suo apporto a sinistra. ROSSI 6 Mette pressione continua su Angeli, costringendolo non solo sulla difensiva, ma anche all'errore. Ha sui piedi l'occasione per portare il Grifone in vantaggio, ma Mancini gli chiude lo specchio. Passa poi a sinistra, fino a quando non è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio (40' RIVALDO 6: inizia a destra, poi avanza in appoggio a Lopez quando esce Iliev. Suo l'assist del pareggio). LOPEZ 6 Grabbi a sorpresa è in panchina, Caccia addirittura in tribuna con una caviglia gonfia come un melone. Così tocca al paraguayano triste, sebbene alla vigilia Vavassori avesse spiegato che non si è ancora ambientato. Si presenta dopo 10' con una deviazione aerea su angolo di Iliev: la palla sfiora la traversa. Poi ci mette tanta buona volontà e si inventa il pallonetto del pareggio. ILIEV 5,5 Sembrava destinato alla panchina, e forse gli avrebbe giovato, come con il Monza aveva dimostrato che la panchina a Lumezzane gli aveva tutt'altro che nuociuto. Il canovaccio è sempre quello: alterna lunghe pause a belle giocate, quando invece questa squadra avrebbe bisogno di undici guerrieri che lottino 90' (MAMEDE 6 neanche il tempo di prendere posizione che il Teramo si porta in vantaggio: cerca di dare ordine). TERAMO Mancini 6; Ferri 6, Migliaccio 6, Movilli 6,5, Angeli 5,5; Dei 5,5 (30' st Margarita sv), Catinali 6,5, Nicodemo 6,5 (41' st Wahab sv), Franzese 6; Leon 6,5 (34' st Porro sv); Luiso 6. ARBITRO Gervasoni di Mantova 6,5: Luiso chiede un rigore, Leon sostiene che Scarpi abbia respinto dentro una sua punizione. Però probabilmente vede bene, e amministra con personalità.
[Modificato da Danda63 08/05/2006 11.10]