20 18/05/2017 20:00
Informazioni poco chiare: Facebook multata per 110 milioni di euro


Quando Facebook comprò WhatsApp ha fornito informazioni non abbastanza chiare sul collegamento degli account, vicenda che si è ripetuta anche nel 2016, con maggiori indagini da parte dell’Ue.


Facebook sarà sanzionata con una multa da 110 milioni di euro per aver fornito informazioni fuorvianti al momento dell’acquisto del servizio di messaggistica WhatsApp, nel 2014. In quel frangente, la società aveva assicurato alla Commissione Ue di non poter collegare gli account Facebook con quelli di WhatsApp, cosa invece poi successa due anni più tardi.

L’Antitrust conferma il nullaosta rilasciato alla fusione dei due giganti: il problema risiede altrove, cioè nelle informazioni fuorvianti che l’azienda di Zuckerberg ha fornito sia al momento dell’acquisizione sia nel 2016, quando le autorità chiesero lumi in merito al collegamento degli account e relativi dati.

Secondo la Commissione, la possibilità tecnica di fare match tra le identità degli utenti di Facebook con quelle di WhatsApp era già esistente.


In pratica, questi squali sanno benissimo di infrangere le regole e sanno pure che verranno scoperte, ma non gliene frega niente, pagano una multa, che pur essendo consistente
non è nulla a confronto a quello che guadagneranno.