Il ponte sullo stretto di Messina

Cosa ne pensate del ponte sullo stretto?

Sarebbe ottimo se lo facessero, ma da quando sono nata che ne parlano solo
A Genova il ponte lo hanno fatto in tempi record perchè la città era proprio divisa in due e le persone dovevano spostarsi
Non credo che ci sia questa urgenza

Sulla urgenza non saprei dirti forse ci sono tanti interessi

Però al mondo ci sono ponti già fatti e utilizzati anche più lunghi e complicati di quello progettato x lo stretto
Che davvero è ridicolo fare ancira polemiche su questo
O si fa o nono si fa
Sembra una barzelletta

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Sembra una barzelletta

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A periodi , torna di "moda" .... lo facessero
Ne guadagnano tutti, soprattutto chi ci vive e ne ha bisogno

1) Siccome attualmente non esistono materiali eterni o quasi come quelli usati dagli antichi romani, ma di certo un ponte di 3 chilometri non potremmo farlo in pietra, mi chiedo se sono stati calcolati i costi della manutenzione e verifica costante di questo ponte che non vorrei che poi ci costassero più del ponte stesso.
2) Quanti anni dovrebbe rimanere su per ripagarsi dei costi già avuti ad oggi, a vuoto, più quelli per realizzarlo più quelli della manutenzione?
3) Essendo zona sismica temo eventuali terremoti che indeboliranno le strutture con microlesioni, anche senza farlo cadere, a cui bisogna aggiungere 4) le sollecitazioni dei forti venti li presenti, a cui bisogna aggiungere che 5) la Sicilia e la Calabria si spostano fra loro, anche se di poco all'anno, per cui 6) dopo quanti anni bisognerà rifarlo d'accapo?
7) L'intera struttura del ponte avrà un enorme peso a cui, nei calcoli, bisognerà aggiungere il peso massimo possibile dei veicoli in transito ovvero colonne di TIR da trasporto più i treni da carico che possono transitare li contemporaneamente. Tutto questo enorme peso dovrà reggersi sui due piloni istallati sulle due coste per cui si dovranno fare delle fondazioni che poggiano su uno strato stabile in grado di reggere ognuna il 50% del peso totale.
Da internet:
"Secondo lo studio la parte nord-orientale della Sicilia (Nebrodi-Peloritani) si solleva ad una velocità media di 1-2 millimetri l'anno e si muove verso Est, allentandosi dal resto dell'Isola ad una velocità di circa 3 millimetri l'anno."
8) Per finire di ponti modernissimi poi crollati ne è piena la storia del pianeta.
[https://www.ilsole24ore.com/art/non-solo-morandi-usa-sono-crollati-1062-ponti-32-anni-AExBExcF][https://i2.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/2018/08/25/Prima%20Pagina/ImmaginiWeb/Ritagli/13f94f76f811d062602849df56d8d733-U2025443278480jE--835x437@IlSole24Ore-Web.jpg]Non solo il Morandi: negli Usa sono crollati 1062 ponti in 32 anni::Tecniche di costruzione, utilizzo, manutenzione, politiche strategiche di viabilità, ma anche eventi imprevedibili. La vita di un ponte è legata a numerose...

Quando si progetta e realizza un ponte mai fatto prima bisogna eseguire una lunga serie di studi e prove anche considerando che a causa dei mutamenti climatici i fenomeni atmosferici hanno intensificato la loro forza e probabilmente la intensificheranno ancor più nel futuro prima che l'umanità cambi direzione riuscendo a ridurre il fenomeno. In ogni caso su un'opera del tutto nuova, per quanto si faccia tesoro delle esperienze passate, c'è sempre un margine di imponderabile che potrebbe farla crollare


Per ora il ponte sullo stretto è una mangiatoia poi ho la vaga sensazione che certe opere abbiano dei limiti massimi non superabili in quanto un ponte a campata unica di oltre 3 Km con annesso percorso ferroviario oltre a reggere il peso di una colonna di veicoli, di Tir e di treni anche pesanti, deve reggere il peso di se stesso e ci vorrebbero dei cavi, che lo reggono, di una sezione enorme o un'insieme di cavi che dovranno essere in grado di reggere il tutto compreso il loro stesso peso oltre ad una manutenzione costante negli anni che verrà a costare un occhio. Inoltre i due pilastri pure loro dovranno essere fatti in modo che dove si agganciano i cavi non ci sia pericolo che si possano sganciare ed ognuno di loro dovrà reggere il 50%, con in più un margine di sicurezza, del massimo peso ipotizzabile per simile struttura. Ripeto sappiamo qual è il limite massimo di lunghezza, con i materiali attualmente utilizzabili per costi e disponibilità, che può raggiungere un ponte a campata unica che deve resistere ai venti e terremoti oltre ad essere abbastanza alto da permettere il passaggio delle navi?

Credo che altri ponti anche più lunghi non sono a campata unica questo sarebbe il primo a campata unica così lunga e con una serie di difficoltà che ho cercato di elencare sopra.

Ho una grande passione per i ponti ed ho letto attentamente il precedente post.
L'ingegneria a riguardo ha sfidato ogni avversità.
Ci sono ponti nel mondo che coprono distanze che si perdono a vista d'occhio.
In noi croceristi abbiamo una discussione che si chiama 'curiosita' dal mondo' in cui ne abbiamo postato di incredibili.
Da ciò le mie perplessità sulla questione ponte sullo stretto di Messina.

a me pare chiaramente un modo per regalare un sacco di soldi a qualche azienda che vincerà l'appalto perché conosce qualcuno (presumibilmente legata alla mafia). dubito che il ponte si finirà mai, ma se lo finissero mi guarderei bene dall'utilizzarlo perché per intascare più soldi sicuramente risparmieranno su cose essenziali. 🙄
sarebbe stato prioritario potenziare la rete ferroviaria e/o autostradale in Sicilia, per esempio.

Il ponte sullo stretto è come il TAV, non serve a nulla se non a riempire le tasche dei soliti noti.
Questa ennesima opera inutile, sarà un pozzo senza fondo dove spariranno i soldi pubblici senza arrivare mai alla conclusione.
E se per sbaglio alla conclusione ci dovessero arrivare, sarà comunque soggetto ad una manutenzione a vita, e dato che tutti sappiamo che in italia le manutenzioni e i controlli latitano, dovremo aspettarci il peggio.

Io credo che siamo troppo spesso cinici.
Avete mai pensato che in Sicilia e Calabria c'è gente che ogni giorno si sposta tra queste due regioni per lavoro?
Avete idea della difficoltà e dei tempi che condizionano questi spostamenti?
Avete mai pensato anche ai costi che queste persone affrontano quotidianamente?
Noi in Sicilia ci andiamo in vacanza e forse non pensiamo a tutto questo.
Io penso anche che se per spostarsi da una parte e l'altra del monte bianco ci avessero negato il traforo, obbligandoci a metterci in fila ogni giorno per prendere la funivia per andare a lavorare, avremmo ragionato diversamente.

più che cinismo, direi conoscenza di certi personaggi politici; spero di sbagliarmi ovviamente, ma per ora mi sento di dar ragione al 100% a Riccardo.
Il ponte potrebbe anche essere utile, in teoria, in pratica probabilmente sarà uno spreco di denaro pubblico e non fatto come si deve, se non addirittura pericoloso 🙁

Questo vale ovviamente anche per le autostrade, il potenziamento dei binari per l'alta velocità, l'ampliamento delle piste negli aeroporti, e la lista può continuare molto a lungo.
Il problema però è il ponte sullo stretto di Messina.
I politici mangiapane a tradimento sono giusto posizionati lì ad aspettare gli appalti per la costruzione del ponte.
Vorrei che mi diceste cosa ne pensate dei numerosi ospedali costruiti in Lombardia, giusto per fare un esempio che non vuole aprire polemiche sulla collocazione geografica delle regioni, che non sono mai stati aperti, guarda caso favorendo la sanità privata del gruppo più importante, che ha il dominio delle convenzioni?

Pure io mi sono fatto l'idea che un'opera simile sia fattibile tecnicamente. Terremoti, forza delle correnti marine, spostamento delle placche, sono tutte questioni che sono state analizzate e che possono essere superate con le tecnologie attuali. Però mi domando se il ponte sullo stretto sia davvero una priorità e poi mi auguro che ci siano anche i soldi per sistemare le autostrade tra Puglia e Campania.

1fEj210315, 17/02/2024 14:07:

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Vorrei che mi diceste cosa ne pensate dei numerosi ospedali costruiti in Lombardia, giusto per fare un esempio che non vuole aprire polemiche sulla collocazione geografica delle regioni, che non sono mai stati aperti, guarda caso favorendo la sanità privata del gruppo più importante, che ha il dominio delle convenzioni?

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Regalare posti letto ai privati indebolendo di fatto la sanità pubblica in quanto i privati non lavorano per la beneficenza ma soprattutto per guadagnarci per cui un posto letto concesso a loro presumo che ci costi di più togliendo soldi ai nostri ospedali è un "malcostume" sparso un po' in tutte le regioni da destra alla quasi / finta sinistra.

Ma discutiamone in quest'altro topic:
www.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=11865026&

thors (ethors), 18/02/2024 14:56:

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Pure io mi sono fatto l'idea che un'opera simile sia fattibile tecnicamente. ...

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Io sospetto che invece non sia per nulla fattibile ovvero se non fosse una zona sismica, se fossimo certi che qualche mafia non ci metta lo zampino, se le due coste non si spostassero fra loro sia in direzione laterale che in altezza; se fossimo sicuri che i cavi di sostegno e i pilastri a cui sono collegati siano in grado di reggere l'enorme peso della struttura più quello del traffico più quello di se stesso e della sollecitazione dei venti, che per i mutamenti climatici stanno aumentando la loro intensità, allora se fossimo sicuri di tutto questo avrebbero fatto un ponte di due o tre campate sicuramente più sicuro o una galleria sotterranea come quella che unisce la Francia con l'Inghilterra.

Ed aggiungiamoci che una volta fatto (se sarà fatto e completato ma ne dubito) ci sarà una ditta, con appalto miliardario, a cui dovremo affidarne la manutenzione ed il controllo della sicurezza ovvero una grossa mangiatoia infinita almeno sin quando non dovesse cadere facendo un bel botto.

Questo è un video in cui parlano due ingegneri del progetto. Non credo siano degli incapaci e neppure che si esporrebbero ad affermare il falso (a meno che non siano sicuri che il progetto non si farà mai).

thors (ethors), 18/02/2024 20:39:

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Questo è un video in cui parlano due ingegneri del progetto. Non credo siano degli incapaci e neppure che si esporrebbero ad affermare il falso (a meno che non siano sicuri che il progetto non si farà mai).

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Anche l'Ing. Morandi progettò e realizzò un ponte avveniristico, per l'epoca, a Genova ma si accorse solo dopo che in prospettiva avrebbe potuto avere delle problematiche e non era lungo 3 Km. nella teoria tutto si può fare ma anche diverse nostra astronavi sono esplose, con gente dentro, subito dopo il lancio. Per me le variabili di rischio per quel ponte sono troppe poi lo faranno e si reggerà per cento anni, quando le due coste si saranno spostate fra loro di 3 m. in laterale e di 2 m. in altezza, resistendo ad un forte sisma contemporaneo ad un uragano e dovrò ricredermi. A parte che sarà un ottimo obiettivo in caso di guerra o di attentato terroristico.

Sarebbe un ottimo obiettivo di guerra nel caso qualcuno volesse conquistare la Sicilia e grossomodo riporterebbe le cose a come lo sono adesso, perché comunque la logistica sarebbe per la maggior parte affidata ai mezzi navali dell'esercito, non certo ai traghetti che fanno oggi la spola tra le due coste.

Come bersaglio terroristico, non saprei. Se lo scopo fosse di fare morti, ci sono di certo luoghi più affollati di 3km di strada. Se invece fosse di fare danni materiali, forse far saltare il traforo del Monte Bianco darebbe migliori risultati. Bisognerebbe far qualche conto.

Per le questione tecniche, poi, io non posso che affidarmi ai pareri di chi le affronta per mestiere.

thors (ethors), 18/02/2024 21:33:

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Per le questione tecniche, poi, io non posso che affidarmi ai pareri di chi le affronta per mestiere.

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Questi sono tutti ponti costruiti da tecnici esperti sia quelli che ancora reggono che quelli crollati:

Inchiesta sul Ponte sullo Stretto

[https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/inchiesta-sul-ponte-sullo-stretto-gli-incontri-di-matteo-salvini/ar-BB1iHlmJ?ocid=msedgntp&pc=U531&cvid=a08a46b8e39049968103e88503ddc941&ei=230][]MSN::Anteprima