Le teorie filo putiniane che inquinano il mondo

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thors
00domenica 3 marzo 2024 13:59
Dopo averlo a lungo cercato, ecco un video molto breve (appena 9 minuti) che smonta alcune teorie sull'origine del conflitto in Ucraina (quelle legate all'ampliamento della NATO):




Le fonti utilizzate da "Ball Dont Lie" si vedono scorrere a fine video, ma sono disponibili per la consultazione: basta seguire il link su youtube.


L'autore parla anche di un video futuro sulla questione del Donbass. Ebbene, questo è uscito come fact-checking della recente intervista di Marco Travaglio fatta da Shy (alias Alessandro Masala):



Al momento ho visto solo i primi 40 minuti, nei quali parla di come è iniziata la guerra in Donbass per l'indipendenza e di come è avvenuta la "spontanea" annessione della Crimea.
La cosa interessante è che qui la documentazione utilizzata è a prova di propaganda occidentale, perché le fonti sono esclusivamente russe (interviste dei protagonisti dell'epoca, articoli della Tass, medaglie per i soldati russi e cose simili).


Riassumendo:
- L'espansione della NATO non è stata la reale causa dell'attuale conflitto in Ucraina;
- La guerra in Donbass dal 2014 in poi non è stata iniziata dagli ucraini;
- Il resto ancora mi manca.
Eroe
00domenica 3 marzo 2024 18:33
Non sono detentore di verità e ci vorrebbe un altro Julian Assange per conoscere tutte le verità però sappiamo che la NATO e chi la comanda realmente ha fatto e provocato guerre con prove false del tutto inventate e chi la comanda ha provocato e/o sostenuto almeno due colpi di stato facendo cadere due democrazie sostituite da dittature e mentre in Cile la democrazia e ritornata, dopo diciassette anni e diverse migliaia di persone assassinate, in Iran non è più tornata.
Per cui le ricostruzioni filo NATO, ovvero filo USA, che ora ci passano per vere al 100% ho forti difficoltà a credere che siano vere al 100%.
Poi non capisco come mai ci scandalizziamo, giustamente, per la morte di uno ma non si fa nulla di concreto per fermare guerre ove muoiono decine di migliaia di giovani, molti costretti ad indossare una divisa, ed anzi si alimentano questi conflitti tanto a crepare, per ora, sono loro.



thors
00domenica 3 marzo 2024 19:01
No, non credo sia necessario un altro Julian Assange. Per le questioni relative nei due video, di materiale ce n'è anche sin troppo, solo che c'è chi lo ignora o non vuole riconoscerlo.

Riguardo a tutte le possibili nefandezze fatte da ONU e NATO in passato, posso anche darti ragione, però il modo migliore per procedere nella discussione consiste nel prendere anche una sola delle prove fornite dai due video e contestarla in modo convincente. Questo basterebbe per dimostrare che "BALL DONT LIE" non è una fonte affidabile.
Eroe
00domenica 3 marzo 2024 20:44
Re:
thors (ethors), 03/03/2024 19:01:

No, non credo sia necessario un altro Julian Assange. Per le questioni relative nei due video, di materiale ce n'è anche sin troppo, solo che c'è chi lo ignora o non vuole riconoscerlo.

Riguardo a tutte le possibili nefandezze fatte da ONU e NATO in passato, posso anche darti ragione, però il modo migliore per procedere nella discussione consiste nel prendere anche una sola delle prove fornite dai due video e contestarla in modo convincente. Questo basterebbe per dimostrare che "BALL DONT LIE" non è una fonte affidabile.


Di filmati, ragionamenti e prove contrarie in parte o in tutto a quanto ci racconta la NATO ne ho visti e sentiti tanti ma basta che qualcuno faccia una obiezione che viene chiamato putiniano e poi c'è la tecnica di scavare nel passato delle persone trovando cavilli e motivi per renderli non credibili ovvero non si risponde realmente a quello che dicono ma si dice che sono persone da non prendere in considerazione mentre credibili sono solo le versioni fornite dalla CIA e consorelle che in quanto a bugie e falsità hanno un elenco chilometrico.

Posto giusto un articolo:


Eroe
00domenica 3 marzo 2024 20:47
Già il titolo di questo post è estremamente scorretto:
Le teorie filo putiniane che inquinano il mondo
in quanto classifica chiunque non sia "servo" della NATO, ovvero di chi la comanda, putiniano che è una visione fascista di vedere le cose ovvero "Chi non è al 100% con me è contro di me" che è un modo di ragionare ribadisco da fascista.

Per me Putin è comunque un delinquente non meno di altri capi di stato che hanno provocato guerre con motivazioni inventate provocando milioni di morti fra civili e militari che sono anch'essi esseri umani.
thors
00domenica 3 marzo 2024 21:23
Non si tratta di una visione fascista, ma solo di prendere atto del contesto in cui ci troviamo.

Sappiamo che Putin ha una chiara tendenza ad appropriarsi di territori di altri stati, e di certo in questa attività di annessioni sarebbe avvantaggiato da una Europa debole o indifferente e da un presidente americano che pensa di sciogliere la NATO (o di non intervenire nel caso venga attaccato un paese che non contribuisce alle spese militari come dovrebbe).
La propaganda russa è fondamentale per creare uno scenario favorevole a Putin, e chi ne diffonde le idee, purtroppo, ci avvicina al mondo che lui vorrebbe, un mondo poco piacevole perchè inquinato dalle dittature.

Per questi motivi, il titolo mi appare perfettamente corretto.
thors
00domenica 3 marzo 2024 21:31
Eroe (Eroe.E.), 03/03/2024 20:44:


Di filmati, ragionamenti e prove contrarie in parte o in tutto a quanto ci racconta la NATO ne ho visti e sentiti tanti...



Dati OCSE alla mano, dire che il Donbass è stato bombardato per 8 anni è già una bella falsificazione, perché dopo i primi 2 anni i civili morti a causa delle armi sono stati sostanzialmente quelli finiti sulle mine.
E quindi questo già è sufficiente per definire filoputiniano il reporter dell'articolo.

Vebbe'... Vittorio Rangeloni era pure un reporter di ByoBlu...
Eroe
00lunedì 4 marzo 2024 00:38
Re:
thors (ethors), 03/03/2024 21:31:



Dati OCSE alla mano, dire che il Donbass è stato bombardato per 8 anni è già una bella falsificazione, perché dopo i primi 2 anni i civili morti a causa delle armi sono stati sostanzialmente quelli finiti sulle mine.
E quindi questo già è sufficiente per definire filoputiniano il reporter dell'articolo.

Vebbe'... Vittorio Rangeloni era pure un reporter di ByoBlu...



Ma ti rendi conto di quello che hai scritto? Ti sembra normale che l'esercito ucraino o meglio i nazisti dell'Azov (addestrati ed armati da chi visto che inizialmente non facevano parte dell'esercito ucraino) abbiano bombardato le città del Donbass e minato aree circostanti? Sarebbe come se noi per avversare i movimenti separatisti del nord Italia avessimo bombardato e minato quei paesi quindi se uno contesta i bombardamenti dei paesi del Donbass e le mine messe per far saltare i suoi abitanti (ovvero ucraini contro ucraini) è putiniano?
D'altra parte se uno si dichiara antisionista dicono che sia antisemita tanto ormai le parole servono solo per imbrogliare il prossimo.
Eroe
00lunedì 4 marzo 2024 00:43
Re:
thors (ethors), 03/03/2024 21:31:



...

Vebbe'... Vittorio Rangeloni era pure un reporter di ByoBlu...



Ecco esattamente il metodo citato da me prima si cerca il modo di diffamare in maniera diretta o indiretta chi esprime opinioni o riporta fatti diversi da quelli che la CIA o chi per lei detta.


thors
00lunedì 4 marzo 2024 08:45
Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 00:38:


Ma ti rendi conto di quello che hai scritto? Ti sembra normale che l'esercito ucraino o meglio i nazisti dell'Azov (addestrati ed armati da chi visto che inizialmente non facevano parte dell'esercito ucraino) abbiano bombardato le città del Donbass e minato aree circostanti? Sarebbe come se noi per avversare i movimenti separatisti del nord Italia avessimo bombardato e minato quei paesi quindi se uno contesta i bombardamenti dei paesi del Donbass e le mine messe per far saltare i suoi abitanti (ovvero ucraini contro ucraini) è putiniano?
D'altra parte se uno si dichiara antisionista dicono che sia antisemita tanto ormai le parole servono solo per imbrogliare il prossimo.



Se avessi guardato i primi 40 minuti della live, non mi avresti posto questa domanda, perché immagineresti già la risposta.

Nei primi due anni (2014, 2015) i bombardamenti sono stati da ambo le parti, come conferma il numero dei morti civili, e non è stata esattamente una guerra civile, perché ci sono prove di qualcosa come 30.000 o 50.000 russi (lo dichiara pure il TASS o un altro giornale del regime russo) giunti in Donbass per "convincere" la popolazione a chiedere l'indipendenza. L'esercito russo non è entrato nel conflitto sin da subito, però in qualche modo ha armato i separatisti sin dalle prime battute.

Questo, e molto altro, è tutto documentato.
thors
00lunedì 4 marzo 2024 08:51
Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 00:43:



Ecco esattamente il metodo citato da me prima si cerca il modo di diffamare in maniera diretta o indiretta chi esprime opinioni o riporta fatti diversi da quelli che la CIA o chi per lei detta.





Ti faccio presente che l'OSCE era l'organo incaricato nei trattati di Minsk per osservare il rispetto dello spesso. Era quindi stato riconosciuto e accettato anche dai russi.
Ora, per quale motivo io dovrei accettare la versione di una persona che lavora (o lavorava) per una nota emittente negazionista e dovrei invece scartare quella dell'OSCE?
Eroe
00lunedì 4 marzo 2024 12:34
Re: Re: Re:
thors (ethors), 04/03/2024 08:45:



Se avessi guardato i primi 40 minuti della live, non mi avresti posto questa domanda, perché immagineresti già la risposta.

Nei primi due anni (2014, 2015) i bombardamenti sono stati da ambo le parti, come conferma il numero dei morti civili, e non è stata esattamente una guerra civile, perché ci sono prove di qualcosa come 30.000 o 50.000 russi (lo dichiara pure il TASS o un altro giornale del regime russo) giunti in Donbass per "convincere" la popolazione a chiedere l'indipendenza. L'esercito russo non è entrato nel conflitto sin da subito, però in qualche modo ha armato i separatisti sin dalle prime battute.

Questo, e molto altro, è tutto documentato.



Quindi se i separatisti sardi incominciassero a fare una guerriglia noi dovremmo bombardare Cagliari ed altri paesi perché questo hanno fatto i nazisti dell'Azov e a cosa serve ammazzare dei civili invece di perseguire i separatisti armati?
A proposito chi ha addestrato ed armato quelli dell'Azov?
Eroe
00lunedì 4 marzo 2024 12:41
Re: Re: Re:
thors (ethors), 04/03/2024 08:51:



Ti faccio presente che l'OSCE era l'organo incaricato nei trattati di Minsk per osservare il rispetto dello spesso. Era quindi stato riconosciuto e accettato anche dai russi.
Ora, per quale motivo io dovrei accettare la versione di una persona che lavora (o lavorava) per una nota emittente negazionista e dovrei invece scartare quella dell'OSCE?


Accetta quello che ti pare tanto non cambieremo noi le sorti del pianeta ma mi permetta di sospettare che questo alto ente morale (Organization for Security and Co-operation in Europe (OSCE)) sia sottomesso come tutta la nostra politica ai comandi e direttive che arrivano dall'altra parte dell'Atlantico.
Per quanto riguarda i giornalisti sembra che tutti i giornalisti che si siano recati anche un solo giorno nel Donbass siano finiti nella lista nera ucraina come persone non gradite a parte tutti i partiti di opposizione che sono stati chiusi e gli oppositori politici arrestati in Ucraina esattamente come fa la Russia però nell'Ucraina c'è la vera democrazia.


thors
10lunedì 4 marzo 2024 13:01
Re: Re: Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 12:34:


Quindi se i separatisti sardi incominciassero a fare una guerriglia noi dovremmo bombardare Cagliari ed altri paesi perché questo hanno fatto i nazisti dell'Azov e a cosa serve ammazzare dei civili invece di perseguire i separatisti armati?


Quindi, se i separatisti sardi incominciassero a bombardare territori non in loro possesso per accaparrarsi qualche altra cittadina, l'esercito italiano sarebbe autorizzato a rispondere con le bombe.


Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 12:34:


A proposito chi ha addestrato ed armato quelli dell'Azov?


Non ci sono ancora arrivato.
thors
10lunedì 4 marzo 2024 13:10
Re: Re: Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 12:41:


Accetta quello che ti pare tanto non cambieremo noi le sorti del pianeta ma mi permetta di sospettare che questo alto ente morale (Organization for Security and Co-operation in Europe (OSCE)) sia sottomesso come tutta la nostra politica ai comandi e direttive che arrivano dall'altra parte dell'Atlantico.



Ripeto: Ti faccio presente che l'OSCE era l'organo incaricato nei trattati di Minsk per osservare il rispetto dello spesso. Era quindi stato riconosciuto e accettato anche dai russi.

E poi ti consiglio di guardare quali paesi fanno parte dell'OSCE, prima di lanciarti in certe ipotesi.

Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 12:41:


Per quanto riguarda i giornalisti sembra che tutti i giornalisti che si siano recati anche un solo giorno nel Donbass siano finiti nella lista nera ucraina come persone non gradite a parte tutti i partiti di opposizione che sono stati chiusi e gli oppositori politici arrestati in Ucraina esattamente come fa la Russia però nell'Ucraina c'è la vera democrazia.


Sai com'è, un giornalista che vuole andare in Donbass oggi è sottoposto al regime russo, non è che possa scrivere quel che gli pare, specie se vuole accedere nelle aree controllate dai militari russi e se tiene alla propria vita. Quindi è un po' difficile che qualcuno che operi in Dombass possa essere gradito agli ucraini.

In quanto agli oppositori politici arrestati, ti riferisci a prima o dopo dello scoppio della guerra? Perché arrestare o escludere da elezioni e parlamento certi rappresentati legati a un certo paese, quando con quello stesso paese sei in guerra, non è esattamente insensato. Una cosa simili l'abbiamo fatta anche noi con il partito fascista.
Eroe
10lunedì 4 marzo 2024 16:23

Ripeto: Ti faccio presente che l'OSCE era l'organo incaricato nei trattati di Minsk per osservare il rispetto dello spesso. Era quindi stato riconosciuto e accettato anche dai russi.



Dici che hanno agito per far rispettare il trattato? Ma nel trattato non c'era anche scritto che l'Ucraina non sarebbe entrata a far parte della NATO?
Eroe
10lunedì 4 marzo 2024 16:30
Re: Re: Re: Re: Re:
thors (ethors), 04/03/2024 13:10:


Sai com'è, un giornalista che vuole andare in Donbass oggi è sottoposto al regime russo, non è che possa scrivere quel che gli pare, specie se vuole accedere nelle aree controllate dai militari russi e se tiene alla propria vita. Quindi è un po' difficile che qualcuno che operi in Dombass possa essere gradito agli ucraini.

...


Quindi se io giornalista vado in Donbass un giorno per intervistare i russofoni e vedere i centri urbani (ovvero abitazioni civili) colpiti dai missili dell'Azov e poi torno indietro automaticamente (cioè basta essere andati un giorno li) vengo considerato al servizio di Putin mentre se resto in Ucraina e scrivo solo quello che mi si dice di scrivere, senza poter vedere cosa accade dall'altra parte, sono un giornalista espressione della libertà a stelle e strisce. Quindi nel Donbass circola un virus malefico che infetta i giornalisti che si recano li anche per poche ore quindi meglio tenersene lontani.

thors
00lunedì 4 marzo 2024 17:17
Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 16:23:


Ripeto: Ti faccio presente che l'OSCE era l'organo incaricato nei trattati di Minsk per osservare il rispetto dello spesso. Era quindi stato riconosciuto e accettato anche dai russi.



Dici che hanno agito per far rispettare il trattato? Ma nel trattato non c'era anche scritto che l'Ucraina non sarebbe entrata a far parte della NATO?



Protocollo di Minsk.

L'OSCE controllava le infrazioni commesse da ambo le parti. Forse ti stupirà, ma gli ucraini sono stati molto più bravi dei separatisti a rispettare il cessate il fuoco.

La seconda domanda non l'ho capita.
thors
10lunedì 4 marzo 2024 17:31
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 16:30:


Quindi se io giornalista vado in Donbass un giorno per intervistare i russofoni e vedere i centri urbani (ovvero abitazioni civili) colpiti dai missili dell'Azov e poi torno indietro automaticamente (cioè basta essere andati un giorno li) vengo considerato al servizio di Putin mentre se resto in Ucraina e scrivo solo quello che mi si dice di scrivere, senza poter vedere cosa accade dall'altra parte, sono un giornalista espressione della libertà a stelle e strisce. Quindi nel Donbass circola un virus malefico che infetta i giornalisti che si recano li anche per poche ore quindi meglio tenersene lontani.





Ovviamente dipende da quel che pubblichi nel frattempo. Se fai propaganda russa sei filorusso, se fai propaganda ucraina sei filoucraino.

Di certo se un reporter va a fare il proprio lavoro dalla parte russa del terreno di combattimento, esce da lì e fornisce una testimonianza indipendente, non c'è alcun motivo di criticarlo. Però, una volta che avrà fatto questo, non ci credo proprio che i russi lo facciano rientrare in Donbass o in altre zone di guerra sotto il loro controllo.

Se però parliamo di un reporter che lavora nella parte russa dal 2014 e che parla della guerra in Donbass come se i bombardamenti fossero durati per 8 anni (e sospetto anche tutti per colpa degli ucraini), ecco, la faccenda è molto diversa.
Eroe
00lunedì 4 marzo 2024 20:52
Re:
thors (ethors), 04/03/2024 17:31:




Ovviamente dipende da quel che pubblichi nel frattempo. Se fai propaganda russa sei filorusso, se fai propaganda ucraina sei filoucraino.

...


Ecco sembra come se tutti facessero parte di una tifoseria, come se fosse una partita di calcio, per cui esiste solo "propaganda" da un lato e dall'altro e la possibilità che qualcuno relazioni solo su quello che ha visto e sentito viene esclusa.

thors
00lunedì 4 marzo 2024 22:29
Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 04/03/2024 20:52:


e la possibilità che qualcuno relazioni solo su quello che ha visto e sentito viene esclusa.


Non mi pare di aver detto questo.

Nicolai Lilin è un propagandista russo esasperato, che ripubblica qualunque cosa (anche fake new fatte apposta per fregarlo) purché racconti quel che gli fa comodo. E come lui c'è una montagna di no-vax che si sono riciclati come esperti di politica estera.

Poi vengono i più moderati, ma forse anche più pericolosi, come Orsini e Travaglio. Gente che può spostare una parte considerevole dell'opinione pubblica verso il ritiro dalla guerra in Ucraina. Penserai che sia una cosa lecita, ma se l'Ucraina cade nelle mani di Putin e Trump sale alla Casa Bianca (oppure continua a tener bloccato il parlamento per qualche altro anno), non è che si aprano belle prospettive per l'Europa. È plausibile una prolificazione di armi atomiche (mi pare che la Polonia abbia già dichiarato qualcosa); le spese per la difesa comune (sempre che si arriverà a un accordo) diverranno molto maggiori rispetto a quello che ci costerebbe sostenere l'Ucraina oggi, e qualche altra regione finirà nelle federazione russa.

Ovviamente c'è anche gente equilibrata, che spesso si distinguono perché i filorussi li definiscono filoucraini e filoucraini li accusano di essere filorussi, e inevitabilmente c'è anche qualche caso di propagandista ucraino, che tende a non vedere quali sono i problemi dell'esercito gialloblu e a ingigantire quelli russi.
Eroe
00venerdì 8 marzo 2024 03:21
Non ascoltatela perché quando aveva 10 anni ha fatto la comunione senza prima essersi confessata ed a 15 anni ha fatto filone a scuola e poi i comunisti la chiamano fascista e i fascisti comunista fatto sta che da un punto di vista storico è preparatissima e non è schierata con nessuno ma cerca di essere la più oggettiva possibile.

thors
00venerdì 8 marzo 2024 08:31
Brava narratrice, peccato che non fornisca uno straccio di prova alle sue affermazioni.

Edit: dopo aver visto questo: BUBLE ZELENSKY E LA LISTA DEI "FILOPUTINIANI D'ITALIA"


[...]Zelensky pensa bene di farci la solita tirata d'orecchie, dicendo che in Italia ci sono troppi filoputiniani che sta preparando una lista.
Le reazioni della Meloni sono nulle.
Silenzio assoluto per un paese terzo che promette di agire come fa in Ucraina dove hanno l'abitudine "molto democratica" di fare le liste degli oppositori politici. Vere e proprie kill List che Zelensky avrebbe pronte anche per noi, e la patriota che fa? manco un fiato!
silenzio anche di Mattarella, nessuno dice nulla.
tutto regolare, d'altronde siamo quelli che facciamo le fiaccolate per Navalny nel nome della libertà e democrazia e poi vogliamo i daspi per gli artisti, i ddl manifestazioni, accettiamo le botte da orbi di Pisa, una bella lista impartita dagli Ucraini per "zittire" gli oppositori ci voleva. Non male per essere il 1933.



Si può tranquillamente classificare Bubble come fonte filoputiniana o quanto meno mal informata.

L'idea delle Kill list proposte da Zelensky (che ha tratto in umiliante inganno anche Orsini e Di Battista) è un falso, causato da una blasfema traduzione delle sue parole fatta dal Corriere della Sera. Siccome c'era anche l'audio originale in detto video (poi rimosso), si poteva facilmente capire che Zelensky si riferiva a persone russe presenti in Italia e in Europa per fare propaganda e che la sua proposta era di togliere loro il visto, non la vita.

Per chi vuole verificare:

L'outfit di Zelensky secondo Conte

Andate a 17:35, lì inizia il discorso di Zelensky in questione.
thors
00venerdì 8 marzo 2024 10:56
Nel messaggio precedente ho incollato un link sbagliato. Correggo qui:

BUBLE - ZELENSKY E LA LISTA DEI "FILOPUTINIANI D'ITALIA"

Ho guardato un altro suo video a tema "menzogne dell'occidente" e posso confermare sia il suo orientamento che la tendenza a fare affermazioni senza offrire delle prove a sostegno. A sentir lei il rublo, l'economia e l'esercito russo stanno perfettamente in salute, ma sono tutte idee smentibili con qualche seria ricerca.
Eroe
00venerdì 8 marzo 2024 19:08
thors
01venerdì 8 marzo 2024 19:14
In effetti non passa giorno senza un incidente nucleare... Ma cosa c'entra qui?
Eroe
00venerdì 8 marzo 2024 19:21
Intanto democraticissimamente l'Ucraina ha liste di prescrizione nei confronti di diversi giornalisti ed un giornalista italiano l'hanno fatto fuori. Vogliono solo giornalisti fedeli alla NATO, organizzazione che insieme alla CIA ha fatto e sospetto provocato un sacco di guerre in cui la difesa dei diritti dei popoli e della democrazia non centra nulla visto che hanno appoggiato almeno due colpi di stato (Iran e Cile per quel che è stato accertato sin ora) per cui per me sono allo stesso livello di Putin ma forse hanno provocato più morti loro. Per non parlare le relazioni amichevoli con diverse dittature, tipo quelle avvenute in sud America, ma nei confronti di Cuba applica un embargo che mi verrebbe da dire ai limiti del criminale visto, se è vero, che bloccano anche i farmaci per i bambini.


MYROTVORETS: LA LISTA DI PROSCRIZIONE DI GIORNALISTI E OPPOSITORI POLITICI IN UCRAINA
www.facebook.com/watch?v=322733966642676
thors
00venerdì 8 marzo 2024 19:48
Se vogliamo ragionare così... guarda che qua ci sono stati i romani e diversi personaggi medievali che in quanto a crudeltà e dispotismo avevano poco da imparare da chiunque, quindi noi italiani non dovremo neppure permetterci di criticare gli altri paesi.

Se però vogliamo limitarci a quello che sta accadendo ed è accaduto in Ucraina, il sanguinario dittatore è Putin, e la nazione attaccata la sta sostenendo (malamente) la NATO.

In quanto alla lista di proscrizione, non è certo una bella cosa, ma dovrebbe rincuorarti il fatto che è pubblica. Di certo la sua Putin la tiene per sé, e intanto chi gli sta scomodo muore davvero. E non certo per un colpo di mortaio, come capitato invece a un nome depennato dalla lista Myrotvorec'.
Fatascalza
00venerdì 8 marzo 2024 19:50
Accidenti come vi accannite [SM=g27824]
Eroe
00venerdì 8 marzo 2024 20:08
Re:
Fatascalza, 08/03/2024 19:50:

Accidenti come vi accannite [SM=g27824]



Cerco solo di spiegare che le medaglie hanno due facce e che essendo un seguace del dubbio quando c'è una guerra mi è difficile bere al 100% la versione di una sola parte, soprattutto quando ci sono di mezzo CIA e NATO con i loro precedenti sanguinari, e questa guerra non nasce da un giorno all'altro ma c'è stata una fase di attrito che poi l'ha fatta esplodere, a partire dal colpo di stato, per cui è scorretto far partire una guerra solo dalla data che fa comodo per sostenere la propria tesi. Ragione o torto bisogna capire quali sono stati i motivi di attrito anche per evitare nuove guerre nel futuro.

Colpo di stato:
quando si fa cadere con manifestazioni e sommosse, visto che c'erano cecchini che secondo alcuni presenti li sparavano sia sui manifestanti che sui poliziotti, un governo democraticamente eletto per me è sempre un colpo di stato come quelli tentati dai sostenitori Trump negli USA, finito in nulla, e quello tentato dai sostenitori di Bolsonaro in Brasile, anch'esso finito in nulla, e poco importa se dopo si rifanno le elezioni, dopo aver abolito i partiti di opposizione, un colpo di stato resta.
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